AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] G. Berta, Struttura d’impresa e conflitto industriale alla FIAT 1919-1979, Bologna 1998, pp. 139-205. Sull’IFIL e la privatizzazione della Telecom, E. Cisnetto, Il gioco dell’Opa, Milano 2000. Un’analisi della crisi aziendale FIAT del 2002-03 è in G ...
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MATTEI, Enrico
Marcello Colitti
MATTEI, Enrico. – Nacque ad Acqualagna, nelle Marche, il 29 apr. 1906, da Antonio, sottufficiale dei carabinieri, e da Angela Galvani, primo di cinque figli: gli altri [...] padani che, portata a livello politico, si fece ancora più aperta e visibile; né cancellò l’ipotesi della privatizzazione, o comunque di una larga partecipazione dei privati, i quali, appoggiati da alcune delle vecchie aziende autarchiche, come ...
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ORLANDO
Michele Lungonelli
– Famiglia di imprenditori di origine siciliana, trapiantata in Toscana nella seconda metà dell’Ottocento, legò le sue sorti, per più generazioni, allo sviluppo della cantieristica [...] nell’ottobre 1924, della Società telefonica tirrena (TETI). Quest’ultima riuscì a inserirsi nel piano di privatizzazione della rete telefonica nazionale aggiudicandosi la quarta zona, comprendente Liguria, Toscana, Lazio e Sardegna. «La quarta ...
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CAVAZZA, Fabio Luca
Francesco Bello
Nacque a Bologna il 24 maggio 1927, da Giulio (1891-1945) e da Margherita Rossi (1889-1986).
Giulio era avvocato a Bologna, e tra il 1923 e il 1925 ricoprì anche [...] come legge delega Amato-Carli e mirante a istituire fondazioni di origine bancaria, nell’ambito di un processo di privatizzazione del sistema creditizio – si aprì in Italia la possibilità di creare grandi enti di natura filantropica, fino a quel ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] dell'episcopato fariniano, mentre il vescovo adottava la riforma del ginnasio liceo di L. Thun dovendo scegliere tra privatizzazione e statalizzazione, nella aule del seminario e della facoltà teologica, già luoghi della massima tutela statale, si ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] a cura di A. Cova - G. Fumi, Milano 2011, pp. 43-82; R. Ranieri, La siderurgia IRI dal Piano Sinigaglia alla privatizzazione, in Storia dell’IRI, V, Un Gruppo singolare. Settori, bilanci, presenza nell’economia italiana, a cura di F. Russolillo, Roma ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] della spesa statale corrente mediante la riduzione del personale in eccedenza, e in generale l'indirizzo favorevole alla privatizzazione, fu da lui commentata favorevolmente sul Corriere. L'E. non mancò peraltro di cogliere, pur nel favore di ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] della grandiosa fanfara pubblica, s’impongono come insistenti ‘pianissimi’. E nel cambiamento finale, in questa privatizzazione e umanizzazione, persino commovente, dei soggetti religiosi, egli sembra davvero ricordare il percorso di Tiziano» (Levey ...
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privatizzabile
privatiżżàbile agg. [der. di privatizzare]. – Di bene o servizio pubblico, che può essere privatizzato: l’acqua è un bene non privatizzabile.