(lat. Latini) Popolazione indoeuropea giunta in Italia fra il 3° e 2° millennio a.C. e stanziatasi nel Latium vetus, regione che si estendeva dal basso corso del Tevere (a N) a Terracina (a S).
Storia
Oltre [...] con i Romani e potevano senza troppa difficoltà acquistare la piena cittadinanza romana. Ai tempi della prima guerra punica le colonie latine (circa 25) erano più numerose di quelle romane (7 o 8), e più abitate: nelle prime i coloni erano inviati a ...
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Antichissima città del Lazio sui Colli Albani, fondata, secondo la leggenda, da figlio di Enea, Ascanio. Dopo di lui avrebbero regnato su A. undici re sino alla fondazione di Roma. La stessa Roma sarebbe [...] di A. e Romolo discenderebbe dalla stirpe reale di Alba. Sarebbe stata la capitale di un’antica lega religiosa dei priscilatini composta da 30 piccole comunità. Ogni anno i 30 populi Albenses si riunivano nel santuario federale sul Monte Cavo, per ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Il Lazio e i Latini
Mauro Cristofani
Il lazio e i latini
Regione dell’Italia preromana tradizionalmente distinta, nell’età imperiale, in Latium vetus, compreso [...] compreso fra il Tevere, l’Aniene, la costa e la pianura pontina. Era il territorio dei prisciLatini, che la distribuzione di documenti scritti in latino del VII sec. a.C. estende fino a Palestrina e Gabi, che segnano il limite settentrionale del ...
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prisco
agg. [dal lat. priscus, affine a prior e primus (v. priore e primo)] (pl. m. -chi), poet. – Che appartiene a età antichissima, che risale a tempi remoti: le p. genti; la p. nobiltà, la nobiltà degli antichi, o dei progenitori; un mio...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....