COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] , ms. 221: E. Agostini, Dizionario Perugino istorico, p. 267, Archivio di Stato di Arezzo, Deliberazioni del Consiglio dei Priori, 12, c. 197rv (segnalazione privata di V. Meneghin); L. Wadding, Scriptores trium Ordinum Fratrum Minorum, Romae 1908, p ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] S. Michele di Murano, il quale promise tutto il suo appoggio e si assunse per di più il difficile compito di persuadere il giovane priore di S. Giorgio in Alga a lasciare quell'oasi di pace per affrontare la nuova vita piena di incognite.
Il 20 dic ...
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FERRAGATTI (Fieragatti), Nicola (Nicolaus de Bittonio)
Mario Sensi
Figlio di Nardo, nacque a Bettona (Perugia) intorno alla metà del sec. XIV. Nel 1376, già frate minore della provincia di S. Francesco, [...] in perdita per il vescovo di Foligno. Il capitolo della cattedrale sosteneva, contro il vescovo. che le nomine del priorato, dei canonici e delle cappellanie della cattedrale gli spettassero di pieno diritto; e chiedeva altresì che il vescovo, avendo ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] a favore di una simile interpretazione si nota che l'accordo è precedente all'analisi, in certo qual modo assunto a priori.
Il lato debole del metodo storico-critico, nella sua formulazione ultima o più recente, sta nel fatto che quelle che per ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] i problemi politici che laceravano la Cristianità. All'apertura del concilio presenziarono oltre 400 vescovi, 800 abati e priori e molti rappresentanti delle potenze secolari, sicché il IV Lateranense fu il concilio più frequentato del Medioevo.
Lo ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] tra seguaci del Navarra ed aderenti alla lega sostenuti da Filippo II, che non consentivano di scartare a priori la possibilità di una vittoria delle forze cattoliche e, di conseguenza, sconsigliavano di prendere decisioni affrettate suscettibili di ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] ". Al giovane movimento della Democrazia cristiana aderirono giovani di tutte le regioni italiane, che non rifiutavano a priori la cultura laica: seguivano i corsi nelle università statali, ritenevano ormai indiscutibile l'unità nazionale, giudicando ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] ; gli promise anche un cospicuo sussidio in denaro per la conquista di quel trono. Poiché Federico non si mostrò a priori contrario a tale prospettiva, B. VIII poté illudersi di aver già risolto il problema siciliano, tanto più che contemporaneamente ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] gli promise anche un cospicuo sussidio in denaro per la conquista di quel trono. Poiché Federico non si mostrò a priori contrario a tale prospettiva, B. poté illudersi di aver già risolto il problema siciliano, tanto più che contemporaneamente aveva ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] , perché gli mleccha non possono entrare a far parte delle caste donde la loro nascita li esclude a priori.
Le interpretazioni settarie, fiorite in seno ad alcuni saṃpradāya a carattere accentuatamente devozionale, i cui esponenti sono desiderosi ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...