Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] da cui mosse la sua indagine gnoseologica, concepita come ricerca della possibilità di g. sintetici che fossero però a priori come gli analitici. Diverso da questi g. era quello a cui nella Kritik der Urteilskraft Kant attribuiva l’interpretazione ...
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Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] un legislatore (argomento deontologico); c) prove relative al momento teoretico, tra cui il cosiddetto argomento ontologico o a priori, che afferma l’esistenza di D. essere implicita nell’idea di lui come perfezione suprema, la prova cosmologica ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] sia fatto Dio, che il Verbo si sia fatto carne affinché la carne sia fatta Verbo, questo è inverosimile a priori. Ed è questa affermazione che certi cristiani hanno oggi attenuato. Non accettano il ‛miracolo' nel senso radicale della parola, cioè ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] continuò a risiedere a Perugia e governò la sua diocesi per mezzo di vicari. Nel 1430 si scontrò duramente con i Priori perugini che non intendevano consegnare a Roma il monaco Angelo di Pascuccio. Nello stesso anno il pontefice lo richiamò presso di ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] vi è condotta contro N. Machiavelli, T. Hobbes e Locke, al fine di sostenere la necessità del "procedimento a priori" ("il doversi prima conoscere la natura e le principali proprietà dell'uomo per poi conoscersi quelle della società, del principato ...
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PAPARESCHI, Giovanni cardinale
Pietro Silanos
– Non si hanno notizie certe circa la sua data di nascita. Nell’aprile del 1138 egli sottoscrisse un privilegio di Innocenzo II per il neoeletto arcivescovo [...] sinodo da tenersi a Kells nel mese di marzo. L’assise, che vide la partecipazione di venticinque vescovi e numerosi tra abati, priori e membri dell’aristocrazia irlandese, iniziò il 6 marzo e si concluse il 23 marzo 1152 (Holland, The Synod of Kells ...
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GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] 'ordine. Il capitolo riconobbe al G. la facoltà di spostare i frati nei conventi italiani e di nominare e destituire i priori.
Nel contesto del rinnovamento urbanistico promosso dal papa, il G. si dedicò al restauro della chiesa romana di S. Agostino ...
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BONAGIUNTA, santo
Raffaele Volpini
Secondo una tradizione agiografica, fissata nelle sue grandi linee solo tra il secolo XV ed il secolo XVI ma poi comunemente accolta, fu uno dei sette fondatori dell'Ordine [...] che, raccolti a capitolo nel loro convento fiorentino di Cafaggio, emettono il 7 ott. 1251 il voto di povertà nelle mani del priore Bonfiglio (Chartularium, pp. 212-14, con data errata 1255). Il 12 marzo 1257 egli è invece ormai ricordato corne ...
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DIANO, Gaspare di
Michele Franceschini
Nacque nel 1390 - secondo il Toppi a Teano (prov. di Caserta) e secondo il Chioccarelli a Napoli - da Giacomo, detto Perreco conte di Cales, fratello dell'arcivescovo [...] sua opera di mediazione durante l'occupazione e il passaggio del Piccinino, aggiungendo che nel luglio di quell'anno i Priori perugini gli assegnarono in dono 100 fiorini d'oro in segno di riconoscenza. Questa versione, che darebbe il D. presente ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] di Amatrice, il pittore Pasquale Rigo di Montereale eseguì un ritratto post mortem di G., per conto dei priori della città. Custodito ora nella cappella dell'ospedale di Amatrice, questo quadro resta la più fedele testimonianza iconografica ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...