Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] coordinate omogenee. Per avere un punto è necessario che non tutte le coordinate siano nulle e quindi determinare a priori per quali elementi di V tutti gli invarianti sono nulli. Tali elementi sono detti instabili. Nel caso di una rappresentazione ...
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Complessità algoritmica
Fabrizio Luccio
Gli studi di complessità di calcolo si sono sviluppati essenzialmente nella seconda metà del ventesimo secolo. Basati sulla formalizzazione del concetto di algoritmo, [...] randomizzati sono organizzati in modo che la probabilità di errore sia arbitrariamente piccola, in misura stabilita a priori.
Presenteremo ora lo schema del primo algoritmo randomizzato proposto per decidere se un numero intero N è (probabilmente ...
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BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] elevare"; "Datam lineani quae minor sit data apertura in longum atque directuni producere, itaque pars protracta aequalis sit priori parti datae"; "Si data linea maior fúerit data apertura, idem facere"; "Datani lineam per aequalia dividere".
Nel ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Calcolo delle variazioni
Craig Fraser
Mario Miranda
Calcolo delle variazioni
Tra il 1870 e il 1920 si assiste al consolidamento degli argomenti [...] approccio risulterà vincente in molti casi non banali, nei quali i dati del problema permettono di dimostrare a priori il carattere lipschitziano delle soluzioni.
Hilbert seppe poi dimostrare che le soluzioni lipschitziane del problema di minimo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federigo Enriques
Giorgio Israel
La figura di Federigo Enriques occupa una posizione centrale nella storia della cultura italiana tra la fine dell’Ottocento e la Seconda guerra mondiale. Egli fu uno [...] aspetti, trovarono attenzione in Gentile. Del resto, Enriques, a differenza di altri suoi colleghi, non era ostile a priori alla riforma Gentile, che gli sembrava coerente con l’impianto filosofico della sua visione dell’insegnamento. Difatti, per l ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] M modulo gli automorfismi interni.
Questo omomorfismo è dovuto all'unicità del gruppo di automorfismi modulari di uno stato, a priori dipendente dallo stato stesso. Assieme a precedenti lavori di Robert Powers, Huzihiro Araki, E.J. Woods e Wolfgang ...
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Operatori, teoria degli
Helmut H. Schaefer e Manfred P. Wolff
Sommario: 1. Introduzione. 2. Operatori lineari fra spazi di dimensione finita. a) Generalità. b) Operatori hermitiani, normali e unitari. [...] a un parametro fortemente continuo di operatori positivi. La grandezza s (A) può essere inoltre determinata dalla cosiddetta stima a priori.
5. Algebre di operatori
a) Introduzione
Già nei precedenti capitoli è stato fatto uso varie volte, più o meno ...
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Mortalità
Graziella Caselli
Introduzione
Era più o meno la metà del Seicento quando la città di Londra, volendo conoscere l'andamento delle epidemie che affliggevano la popolazione, invitò John Graunt [...] rapido quanto poco uniforme, e non tutte le popolazioni hanno potuto beneficiarne nella stessa misura. L'aspettativa a priori era, ovviamente, che le diseguaglianze di fronte alla morte, così moralmente difficili da accettare, sarebbero diminuite via ...
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MMark Kac
di Mark Kac
SOMMARIO: 1. Preliminari. □ 2. Alcune sottigliezze matematiche. □ 3. Alcune classi generali di processi stocastici con esempi: a) processi di Markov con spazio degli stati finito [...] In fisica è chiaro fin dall'inizio che vi è un taglio nello spettro delle frequenze e in molti casi esso può essere stimato a priori dalla teoria; di conseguenza la covarianza di ẽ(t) non è una funzione delta, ma è del tipo
dove Ω è la frequenza di ...
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L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] in ultima analisi di leggi del pensiero (razionalismo), di generalizzazioni induttive (empirismo) o di principî sintetici a priori (filosofia critica) ‒ in ogni caso sempre di enunciati generali, certi, univoci e immutabili sulla Natura ‒, sono state ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...