Pianificazione
Maurice Dobb
di Maurice Dobb
Pianificazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il dibattito teorico. 3. La ‛pianificazione indicativa' del capitalismo. 4. Il dibattito recente. 5. La pianificazione [...] Ma la situazione cambiò nella misura in cui lo sviluppo puramente quantitativo e l'industria pesante persero la loro schiacciante priorità e quest'ultima slittò verso le branche produttrici di beni di consumo (il che cominciò a verificarsi negli anni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Federico Caffè
Riccardo Faucci
Personalità complessa e tormentata (Rea 1992), Federico Caffè dispiega una ricca e multiforme operosità scientifica, anche come fondatore di una fiorente scuola di allievi. [...] bisogna aver paura delle parole. Paesi come l’Italia, con gravi problemi di occupazione, non possono scartare a priori l’adozione di misure protezionistiche, seppure limitate nel tempo (cfr. i diversi scritti raccolti in La solitudine del riformista ...
Leggi Tutto
FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] il F. anche tale imposta darebbe sempre luogo a fenomeni di ammortamento, pur se non del tutto prevedibili a priori, perché funzione di numerosi elementi, tra cui la posizione economica dei proprietari.
Ancor più strettamente connesso con il pensiero ...
Leggi Tutto
ANTINORI (in franc. Anthinory), Niccolò
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1454 nel quartiere di Santo Spirito, da Tommaso di Bernardo di Tommaso e da Alessandra di Giovanni Benci. Appartenne al ramo [...] a sussistere la società dei due fratelli. Lodovico tornò a Firenze prima del 1509, anno nel quale fu eletto tra i priori per luglio-agosto. Non si conosce la data della sua morte, anteriore comunque al 1521, quando i suoi affari erano continuati ...
Leggi Tutto
POVERTÀ
Pasquale Lucio Scandizzo - Vincenzo Atella
Giovanni Sarpellon
Il termine povertà, pur essendo di uso comune, se analizzato nella sua dimensione economica e sociale, può assumere una notevole [...] popolazione al di qua e al di là della soglia di p., emergono dalla considerazione di quali siano le proprietà a priori desiderabili per una misura della povertà. Quest'impostazione, che fa discendere forme specifiche di misura dalla postulazione a ...
Leggi Tutto
SOCIETÀ D'INVESTIMENTO
Florio GRADI
Società per l'investimento collettivo in valori mobiliari. - Fra le società finanziarie si designano con la denominazione di società d'investimento quelle che hanno [...] società, sia con le modalità di sottoscrizione delle azioni (che può avvenire ratealmente o secondo un piano pluriennale stabilito a priori).
I caratteri distintivi sopra accennati non sono in realtà così netti e precisi. E ciò non soltanto per l ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] dalla Quarantia.
La carriera politica del G. fu altrettanto attiva di quella commerciale. Nel 1511 e nel 1523 fece parte dei Priori, nel 1515 dei Signori, nel 1516 fu commissario a Borgo San Sepolcro. Come membro della Signoria, nel 1515, espresse un ...
Leggi Tutto
DOFFI, Iacopo
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze l'8 nov. 1464 da Leonardo di ser Piero di ser Ludovico e da Iacopa di Iacopo di Antonio di Lapaccio, nel quartiere Santa Croce, gonfalone "bue".
La [...] Anche le poche cariche pubbliche rivestite dal D. (fu eletto tra i Dodici buonuomini il 15 sett. 1516 e fra i Priori il 1° marzo 1524) e soprattutto l'immatricolazione nell'arte della seta come "setaiolo grosso" avvenuta nel 1525 - mentre il fratello ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nato l'8 giugno 1416 da Giovanni di Mico, detto "il Grasso", e da Maddalena di Zanobi degli Alberti, ereditò dal padre non solo la considerevole ricchezza, ma anche [...] primo incarico politico nell'amministrazione fiscale in qualità di camerario del Comune (1443), passò lo scrutinio per il priorato; fu poi priore per la prima volta nel 1447, in età insolitamente giovane. Due anni dopo fu podestà di Vicchio in Val ...
Leggi Tutto
I mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i propri fini e, più specificamente e comunemente, i mezzi (beni in natura, servizi personali e soprattutto denaro) di cui dispongono [...] responsabilità sociale, sia quelli che dichiaratamente non investono in imprese che abbiano violato alcuni criteri etici individuati a priori dai loro clienti.
L’esigenza di introdurre principi etici nella gestione degli affari si è posta fin dalla ...
Leggi Tutto
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...