BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] guerra e mettere Città di Castello sotto le dirette dipendenze della Chiesa. Il 20 ott. 1368 i consiglieri e i priori di Città di Castello nominarono B. nunzio del Comune. Le trattative furono piuttosto rapide, essendo il pontefice interessato a uno ...
Leggi Tutto
DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] . it., LIX [1907], pp. 161-208) analizzava storicamente i contenuti del diritto (dati empirici e non categorie a priori) che specificano la normativa giuridica e ne giustificano la forma: poiché l'indagine filosofica deve fornire una generalizzazione ...
Leggi Tutto
BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] , se dal 15 aprile al 15 giugno 1298 lo troviamo priore. Nello stesso anno egli partecipò, verosimilmente, alla mediazione fiorentina di da Semifonte) fu per la quarta volta nel collegio dei priori, e legò il suo nome al richiamo in Firenze della ...
Leggi Tutto
BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] 1395.
Non trascurando l'insegnamento, iniziò una notevole attività politica cittadina. Nel 1405 ebbe l'incarico di collaborare con i Priori per tenere lontano dalla città i banditi ed i ribelli (Pellini, p. 146). Nello stesso 1405 fu inviato a Roma ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] dello Studio agostiniano di Rimini e lo incaricò, a ulteriore prova della sua autorevolezza, di procedere alla nomina del nuovo priore del convento. A Rimini pare sia rimasto fino alla sua elezione al generalato. Documenti riminesi del 4 e del 17 ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] anche il F. seguì fedelmente la tradizione familiare. Il padre del F. Desiderio (morto nel 1528), mercante e banchiere, fu priore di Pistoia nel 1510.
Nel 1522 il F. si trasferì a Pisa per frequentare l'università. Laureatosi in diritto civile, tornò ...
Leggi Tutto
CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] a insegnare con Osberto da Cremona a Firenze dove, tramite il corriere Vanni Bartolini, li cercò il Consiglio dei priori di Perugia per proporre a entrambi di insegnare diritto civile in quella università, in seguito alla partenza di Giacomo Belvisi ...
Leggi Tutto
BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] governo pubblico del Comune e ne affidò l'amministrazione a quattro cittadini, che avrebbero dovuto essere eletti, ogni tre anni dai priori di S. Domenico di Genova, di S. Gerolamo di Quarto e della Certosa di Rivarolo.
Non si conosce con certezza la ...
Leggi Tutto
ACETI, Antonio
**
Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] , dopo circa due anni, il signore di Fermo, traendo pretesto dalla energica azione dell'A. in difesa della libertà dei priori cittadini, lo fece catturare la sera del 1 sett. 1407 e subito decapitare. Due giorni dopo furon giustiziati anche i figli ...
Leggi Tutto
MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] nel 1650 nell’aula dell’Archiginnasio riservata ai legisti (l’odierna sala dello Stabat Mater), ne ricorda – con le parole del priore della facoltà giuridica G.P. Nicelli – gli alti meriti accademici.
Tra il 1625 e il 1655 il M. diede alle stampe ...
Leggi Tutto
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...