FONTANA
Corrado Leonardi
Famiglia di ceramisti originaria di Casteldurante (odierna Urbania) ed attiva ad Urbino nel XVI secolo.
Il cognome risale almeno al 1553 e si deve a Guido (Guido Durantino), [...] nel 1528, sottoscrisse l'opera S. Giovanni Battista che predica davanti a Erode; dal 1540 al 1546 ricoprì anche la carica di priore di questo sodalizio (Mallet, 1987, p. 286).
Il 5 dic. 1527, "mastro Guido del fu Nicolò da Durante vasaio e cittadino ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] drammi molti critici hanno creduto di vedere l'oggettivazione dell'autore: il motivo chiave benelliano è l'uomo sconfitto a priori, "una figura torbidamente aspra; e umiliata, e vendicativa", (Palmieri), prenda nome Tignola, o Giannetto ne La cena, o ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figlio di Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] cornice originale, nella cappella Ferri dell’abbazia di S. Mercuriale. Richiesta dall’abate di S. Mercuriale insieme ai priori della Confraternita del Corpus Domini e dell’Immacolata, la pala è composta dalla grande tavola centrale e dalla lunetta ...
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DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] fino a rispettare e in qualche caso ad appoggiare la tendenza minoritaria che grazie a lui non si vide precluso a priori un limitato spazio di manovra. Se addirittura qualche testimone poté registrare in più di un'occasione lo sforzo del D. di ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] condotta di Virginio Orsini, capitano delle truppe della Lega.
Tornato a Firenze, il 1° marzo 1486 entrò in carica come priore per il quartiere S. Giovanni. Durante il bimestre di carica fu celebrato il suo matrimonio con Oretta di Iacopo Guasconi ...
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DISCEPOLO (Discepoli), Girolamo
Tiziana Pesenti
Nacque a Verona intorno alla metà del sec. XVI da Sebastiano.
La famiglia era entrata a far parte del Consiglio dei nobili di Verona nel 1517, con Francesco, [...] e doveva essere intervenuto anche G. Mascardi, un altro veronese tipografo in Roma. Al momento dell'elezione, il 12 agosto, priori e deputati alla stampa lo vincolarono ad aprire bottega entro settembre e con almeno due tipi di caratteri; la patente ...
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CAETANI, Antonio
Dieter Girgensohn
Appartenente ad una delle maggiori famiglie romane, figlio terzogenito di Giacomo (II) e di Sveva di Sanseverino, nacque forse nel settimo decennio del sec. XIV. Poiché [...] a farsi assegnare quella chiesa, ma ottenne benefici minori, certamente favorito dal suo lavoro in Curia: nel 1390 aveva già il priorato di S. Giacomo sopr'Arno a Firenze. Nel 1394 ottenne un arcidiaconato nella cattedrale di Múnster, e inoltre una ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Roberto Abbondanza
Quinto figlio di Malatesta e di Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci, e perciò fratello di Braccio (II) e di Guido. Paggio dello zio Carlo Fortebracci, nella [...] Baglioni diventò presto anche numericamente soverchiante (sei membri su dieci); ogni altra magistratura - massimamente quella dei Priori, insieme ai quali i Dieci avrebbero dovuto deliberare, ma che finivano sempre per adeguarsi alle decisioni dei ...
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BONAVINO, Cristoforo (Ausonio Franchi)
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Pegli il 27 febbr. 1821, da Giambattista e da Caterina Traverso, in una numerosa famiglia. Compiuti gli studi primari, aiutò il padre [...] filosofia seguente.
Con quest'opera il B. appare ormai fuori del criticismo kantiano, di cui non afferra né i giudizi sintetici a priori né la sintesi dell'"io penso" (cfr. D. Jaia, pp. 181-241), e tanto meno il significato che nella storia della ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] biblioteca Novaliciense, I, ibid., p. 236; Antichi inventari del monastero della Novalesa con la serie degli abati e priori del medesimo, ibid., pp. 263 s., 279; M. Manitius, Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters, München 1923, p ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...