GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] , che però furono inviati, in grande ritardo, con una lettera di scuse, solo nel mese di luglio, quando il G. era tra i Priori. Altro esempio di questo rapporto di mediazione si era avuto nel 1351 quando l'Acciaiuoli aveva fatto del G. uno dei suoi ...
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Antonioni, Michelangelo
Altiero Scicchitano
Regista cinematografico, nato a Ferrara il 29 settembre 1912. Considerato uno dei massimi autori del dopoguerra, tra difficoltà produttive e malgrado l'incomprensione [...] il desiderio di indagare aspetti del reale che tendono a sottrarsi continuamente, lungi dal compiacimento di chi ne accetta a priori l'ambiguità. È dal conflitto più o meno dichiarato tra l'ambizione di un tutto visibile e la ricerca di ...
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DAMI, Benci (Bentivenni) di Cione
Enrico Bassan
Figlio di Cione, nacque probabilmente verso il primo o il secondo decennio del sec. XIV, poiché nel quinto decennio si trova impegnato come architetto [...] ).
Questi sono gli anni di maggior prestigio per il D., chericoprì anche funzioni pubbliche: nel 1367 e poi ancora nel 1374 fu dei Priori, mentre nel 1385 fu inviato dal Comune fiorentino ad Arezzo (Frey, 1885, p. 106 n. 60).
Il D. morì a Firenze nel ...
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BINI, Bernardo
Michele Luzzati
Figlio di Piero di Giovanni di Iacopo, nacque in Firenze nel 1461 da una famiglia di popolo immigrata dal contado alla fine del Duecento e ascesa per la prima volta al [...] , di intraprendere negli ultimi anni della sua vita la carriera degli onori: nel 1524 fu eletto gonfaloniere ed era fra i Priori nel giugno del 1527, quando fu restaurato il governo repubblicano.
Ben difficilmente rimase in Firenze, se è vero che ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] la nozione di punto materiale con quella di figura materiale. Un terzo risultato fu il passaggio dalla nozione dinamica a priori di forza, in quanto dipendente dalle condizioni fisiche, a quella di accelerazione. Il M. realizzò il suo vasto piano di ...
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BALDACCIO d'Anghiari
Piero Pieri
D'umili condizioni, nacque a Ranco presso Anghiari attorno al 1400; servì alungo specialmente i Fiorentini, quale condottiero di fanti, e nel 1437 ottenne la cittadinanza [...] di giorni partito da Firenze per trattare con Venezia della pace generale. Lo stesso giorno il gonfaloniere accennò, parlando coi priori, alla necessità di severi provvedimenti contro B. e non trovò opposizione fra i colleghi. Ma la decisione di ...
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CORRADO di Marlenheim
Gerhard Baaken
Non sono noti né l'anno di nascita né l'anno di morte di C.; mancano anche notizie sui suoi genitori e la sua famiglia.
Nel 1189 è ricordato un Helferich di Marlenheim, [...] brutalità e l'arbitrarietà del suo governo: in questo senso sono anche le testimonianze di quei cronisti che non avevano a priori un atteggiamento ostile al dominio svevo. A corte pare che si sapesse della pessima fama di Corrado. In un privilegio a ...
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BERNIERI, Girolamo
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Nacque a Correggio nel 1540, da Pietro, di famiglia nobile originaria di Parma, e da Antonia Doria. Vestì l'abito domenicano nel convento di Correggio e, compiuti gli studi a Bologna, [...] di Brescia; di lì a poco fu accolto tra gli inquisitori e gli fu assegnata la sede di Genova. Nel 1585 fu eletto priore del convento romano di S. Sabina e subito ascritto da Gregorio XIII alla congregazione del S. Uffizio.
A Roma il B. giungeva ...
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BECCARIA, Ippolito Maria
Carlo Ginzburg
Nacque a Mondovì nel 1550 da Enrichetto, della nobile famiglia dei Beccaria, e da Caterina Donzelli. Nel 1564 vestì l'abito dei domenicani nel convento di S. [...] di riformare la struttura dell'Ordine domenicano secondo criteri di rigida centralizzazione: le elezioni dei padri provinciali e dei priori venivano abolite, in quanto la nomina dei primi era affidata al maestro generale e quella dei secondi ai padri ...
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GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] istituzione e quello di un testatore. Nel 1437 il Comune gli pagò una decorazione eseguita nella sala maggiore del palazzo dei Priori; e nel 1446 lavorò al palco dell'udienza nuova in Fraternita insieme con un non meglio noto Antonio di Giannotto.
G ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...