CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] araldico sulle oltre cinquecento famiglie i cui membri ricoprirono, dall'anno 1282, la carica di supremo magistrato de' priori delle arti o di gonfaloniere di Giustizia.
Un'opera certo inficiata da angustie municipalistiche, da carenze di obiettività ...
Leggi Tutto
CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] estrinsecamente, tutto ciò che la "Psicologia scientifica" poteva offrirgli, il C. cerca di dimostrare che tutte le forme a priori sono tali per l'individuo, ma non per la specie, comprese quelle dell'esperienza morale.
Ma il fenomenismo non esclude ...
Leggi Tutto
GIORI, Angelo
Silvano Giordano
Nacque l'11 maggio 1586 a Capodacqua, frazione del castello di Torricchio, nell'attuale comune di Pieve Torina (Macerata) da un'umile famiglia.
Il padre si chiamava Giovanni [...] 1° apr. 1626, in segno di gratitudine, il capitolo gli dedicò un'iscrizione. Risalgono al 1633 due sue lettere ai priori di Camerino a testimonianza dei suoi buoni uffici contro alcuni atti illegali - veri o presunti - del Comune di Matelica; resta ...
Leggi Tutto
GUCCI, Niccolò
Paolo Tinti
Discendente da un'antica e agiata famiglia di Cortona, legata sin dal XV secolo alla potente famiglia dei Vitelli, nacque da Piero, in una data collocabile nel primo quindicennio [...] da Pietro Aretino.
La fama del G. dovette raggiungere presto Città di Castello, se è vero che nel 1538 i Priori lo invitarono insieme con il socio Mazzocchi per commissionare loro la stampa del Liberstatutorum Civitatis Castelli, con il quale per la ...
Leggi Tutto
GERMIONE (Germonia), Giacomo (Jacopo)
Laura Antonucci
Nacque a Siena nel 1454 da una famiglia del Monte dei dodici. Intraprese gli studi giuridici, presso lo Studio della città natale e a ventisei anni, [...] per la forte domanda di testi giuridici proveniente sia dai professori, sia dagli studenti. L'11 maggio 1484 i Priori del Comune deliberarono di accogliere favorevolmente la petizione presentata da Lorenzo Cannicciaro, dal G. e da Luca Martini, che ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Piero
Elsa Luttazzi
Nacque a Firenze il 19 maggio 1504 da Niccolò e da Alessandra di Filippo Strozzi. La grande personalità del padre, gonfaloniere, e quella dell'ancor più celebre nonno, Piero, [...] un folto numero di parenti e di amici favorevoli alla sua famiglia, nell'intento di condizionare il giudizio dei priori. Questo episodio non ebbe comunque seguito in quanto il C., timoroso di peggiorare la situazione del padre, preferì comparire ...
Leggi Tutto
BASTARI, Filippo
Ottavio Banti
Di antica e influente famiglia iscritta all'arte della Lana, nacque a Firenze nel sestiere di S. Croce, probabilmente nel secondo decennio del XIV secolo. Di indole fiera [...] tra l'altro, per quattro volte la carica di gonfaloniere (anni 1350, 1369, 1374, 1384) e per tre volte quella di priore (anni 1345, 1355, 1365). Mentre in Firenze spadroneggiavano le fazioni degli Albizzi e dei Ricci e la parte guelfa infieriva con l ...
Leggi Tutto
BARTOLINI SALIMBENI, Gherardo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Piera Tebaldi il 4 marzo 1487. Fu in gioventù a Roma, dove completò gli studi e nel 1500 ottenne da Alessandro VI [...] , salvo brevi periodi, visse in patria, dove esercitò varie cariche pubbliche. Nel bimestre settembre-ottobre 1519 fu uno dei priori. Solo nel 1529, per evitare le persecuzioni cui si trovavano esposti ad opera del governo repubblicano i fautori dei ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] abbandonare le loro attività in Inghilterra. Sul piano politico, dopo che nel 1285 Ugolino (Ghino) era stato dei Priori, gli ordinamenti di giustizia del 1293 li emarginarono confinandoli per lungo tempo in una rigida opposizione al governo popolare ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] papa era debitore verso il C. e altri mercanti fiorentini. Nel gennaio 1423 fu per la prima volta dei Priori, la maggiore magistratura del governo fiorentino.
Il contributo del C. alla politica fiorentina si realizzò in modo particolare nel settore ...
Leggi Tutto
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...