PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] lo nominò scrittore delle lettere latine, mansione che avrebbe resignato il 12 ottobre 1538. Inoltre, fino al 1540 godette del priorato di Marsciano, cui rinunciò a favore del nipote Giulio.
In virtù degli stretti legami con la famiglia papale, e in ...
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CEDRINI, Marino
Loredana Olivato
Figlio del riminese Marco che, qualificandosi "civis venetus", dettò le ultime volontà a Venezia il 28 apr. 1452 (Kreplin, in Thieme-Becker), si trasferì nell'Italia [...] della casa Ridarelli Nardini e una bifora sulla facciata dell'edificio. Nel 1462 in una lettera, datata 2 marzo, i Priori del Comune di Fermo chiedevano ai colleghi di Amandola che il C. fosse sollecitato ad impegnarsi nei lavori già promessi al ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Paola Monacchia
Figlio di Guido, della famiglia dei signori di Montone, magistrato itinerante, nacque presumibilmente tra il terzo e il quarto decennio del sec. XIV, forse nel castello [...] anche il palazzo che il F. possedeva a Montone.
Pochi giorni dopo, il 16 di marzo, con un'altra riformanza, i Priori di Perugia eleggevano anche i due bonihomines deputati a sovrintendere i lavori a Montone, dove, tra l'altro, si stabilì anche di ...
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PIERO di Fronte
Franco Franceschi
PIERO di Fronte. – Nacque a Firenze nella prima metà del Trecento da una famiglia di ‘gente nuova’. Il padre fu forse Fronte di Michele, un orefice che ricoprì ripetutamente, [...] pagina che Machiavelli dedicò agli eventi del 1378 nelle Istorie fiorentine, dove Piero, sebbene non citato per nome, è il priore che «in quel modo che poteva, alla rabbia di quella moltitudine s’opponeva» proteggendo «la pubblica camera dalle mani ...
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DELLA TOSA, Giovanni
Franca Allegrezza
Uno degli ultimi figli, se non addirittura l'ultimo, di Rosso, nacque probabilmente a Firenze sullo scorcio del sec. XIII. Nel luglio del 1309, quando morì suo [...] il vescovo, ma soprattutto grazie all'appoigio del popolo, il D. ed i suoi aderenti costrinsero alle dimissioni i Priori che si diceva fossero "contro al popolo". Questa scelta politica antimagnatizia valse al D., già nell'ottobre, il privilegio ...
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GINANNI, Marco Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Ravenna il 27 marzo 1690 dal conte Prospero e da Isabella Fantuzzi dei conti di Primaro, entrambi patrizi ravennati.
La famiglia paterna, [...] l'attiva partecipazione alla vita amministrativa ravennate gli offriva frequenti occasioni: fin dal 1722 infatti era stato eletto tra i capi priori, e nel 1731 capo del magistrato dei Savi. Ricoprì queste cariche con onore e diligenza, fu più volte ...
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BASTONI (Bastone, del Bastone), Giovanni Battista
Mario Pepe
Figlio di un Francesco di Matteo detto Mazzocchi ("de Mazochio"), nacque presso Perugia (e non a Perugia, come si rileva dalla istanza presentata [...] ducati aurei per l'esecuzio, ne di una tavola di cui ritardava il completamento. Il 15 maggio dello stesso anno riceve dal priore del convento di S. Maria Nuova l'incarico di approntare una tavola d'altare. Nel 1509 è impegnato a eseguire un coro ...
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BAGLIONI, Francesco Paolo
Luisa Bertoni Argentini
Figlio di Giovan Lorenzo, nacque a Perugia nel terzo decennio del sec. XVI. Compì gli studi nella città natale e fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] di Pesaro sono conservate tre lettere del B., due a Camillo Giordani, datate da Ancona 28 novembre e 5 dic. 1568, ed una ai priori della città di Penna San Giovanni, inviata il 12 luglio 1570 da Ancona.
Il 15 giugno 1570 il B. fu nominato da Pio V ...
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GUIDI, Simone
Marco Bicchierai
Fu uno dei numerosi figli del conte Guido di Battifolle e della contessa Gherardesca figlia di Ugolino (o di Gherardo) Della Gherardesca conte di Donoratico. Sebbene portasse [...] provvisoriamente eletto e con il vescovo nel cercare un accordo con il duca d'Atene che si era chiuso nel palazzo dei Priori. Il 1° agosto il duca si arrese rinunciando alla signoria e a ogni diritto sulla città; pretendendo però a sua garanzia di ...
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CASELLI, Tommaso Giovanni
Agostino Lauro
Nacque nel 1511 a Rossano (Cosenza) ed entrò giovanissimo nel locale convento domenicano, nel quale pare abbia compiuto gli studi ed emessa la professione religiosa. [...] ebbe alcun riguardo per l'autorità e il prestigio del Soto, difendendo, contro l'opinione di lui, la priorità degli studi scritturistici sulla teologia speculativa scolastica; rintuzzò poi aspramente i vescovi di Astorga e di Chioggia poco inclini ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...