STRUTTURA
Pier Luigi NERVI
Guido ZAPPA
. Architettura. - I grandi progressi avvenuti in campo costruttivo negli ultimi cento anni hanno recentemente portato in primo piano l'argomento delle s. portanti [...] rispetto a quella cementizia.
Per edifici di non grande altezza o senza particolari problemi strutturali è diíficile determinare a priori se sia più conveniente la s. in acciaio o quella in cemento armato. Molti fattori concorrono infatti a far ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] 1480 ritornò a Siena, quando su richiesta di Federico fu ammesso nel Consiglio del popolo di Siena con i privilegi dei priori; qui fu incaricato di rifare il "cassero" di Sesta (insieme con Paolo Vannocci Biringucci e Angelo Benassai) e fu nominato ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] ortodossia dottrinale; evidentemente, dunque, egli non visse l'apertura a novità concettuali come qualcosa che contrastasse a priori col dettato dottrinale.
Il 18 apr. 1631 ebbe l'incarico di pronunciare la predica durante la celebrazione papale ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] maggio 1509 il D. ricevette un ultimo pagamento per una statua analoga di Antonio Doria, e, nell'aprile 1509, si accordò con i priori di S. Maria di Castello per fare un cancello per la chiesa (Alizeri, 1877, pp. 40 ss.); doveva essere di marmo, alto ...
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SACRAMENTI
E. Palazzo
Nella teologia del Cristianesimo i s. hanno grande rilievo: scandendo la vita del cristiano, ne accompagnano il percorso terreno, di modo che, a ogni tappa essenziale della propria [...] il testo del rituale delle ordinazioni, scritto sul rotulo, secondo gli usi specificamente beneventani. Di natura a priori documentaria, le miniature rivelano la concezione che degli ordini ecclesiastici aveva il vescovo Landolfo, secondo il quale l ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] B.: la narratività esuberante subito dispersa e frammentata in episodio, un disinteresse pressoché totale per la definizione a priori dello spazio, sia esso architettonico o meno, ovvero un rifiuto della spazialità razionale di tipo giottesco, con un ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] B. ritrattista, un tempo attribuito a Leonardo. Nel gennaio 1514 iniziano i pagamenti per gli affreschi della volta della cappella dei Priori in Palazzo Vecchio, condotti, negli ornati, con l'aiuto di Andrea di Cosimo Feltrini, suo allievo (Ch. e G ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] Etrusco-Romano fu costituito dalla raccolta donata al Municipio nel 1790 da F. Friggeri che, sistemata dapprima nel Palazzo dei Priori, passò nel 1812 nel Palazzo dell'Università, insieme col materiale di cui si era arricchita nel frattempo. Nell'8oo ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] 'Ordine dei domenicani come suo padre, fra i documenti che lo ricordano merita menzione quello del 1527che lo vede pagato dai priori della Casa di Dio di Faenza per una commissione di maioliche.
Giacomo "Riccio delle orcie" è il progenitore del ramo ...
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OMERO
G. A. Mansuelli
Iconografia. - L'iconografia di O. offre il più importante esempio di ritratto di ricostruzione nell'arte greca, una forma di ritratto che permetteva all'artista, libero da ogni [...] antologico rende abbastanza accettabile la datazione del rilievo di Archelaos intorno al 100 a. C., pur non potendosi escludere a priori una più tarda. Interessante è la tipologia dell'O. seduto, che ritorna in alcune monete degli Smirnei. Ma i conî ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...