MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] nei misteri bacchici.
L'unione dell'uomo con il suo dio, mira principale dei culti misteriosofici, era scontata a priori nell'ambito dionisiaco mediante l'entusiasmo. Perciò questa religione era predestinata alla formazione dei misteri. In ciò è una ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] di marmo di Donatello fu conservato presso l'Opera del duomo fino al luglio 1416, quando la statua venne concessa ai Priori delle arti per essere collocata nel palazzo della Signoria. L'opera è identificata con il David spostato al Bargello negli ...
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LOMBARDELLI, Giovanni Battista
Bernadetta Nicastro
Nacque tra il 1535 e il 1540 a Montenuovo oggi Ostra Vetere, nell'Anconitano, e per questa sua provenienza è spesso ricordato dalle fonti come "della [...] 1591 il L. realizzò due dipinti, il Parnaso e le Nozze di Cana, nella sala della Biblioteca vecchia del palazzo dei Priori di Perugia. Alla fine del 1591 risalgono anche i pagamenti (Manari) per la decorazione della chiesa di S. Pietro nella stessa ...
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GIORGIO da Como
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo architetto e scultore nativo di Como, documentato nelle Marche a partire dal 1227 fino al 1256.
Il nome di G. [...] però da alcuna fonte (Agostinelli - Mariano), vuole che attorno al 1250 egli fosse impegnato nella costruzione del palazzo dei Priori (Gianandrea, 1887).
Sono stati in passato riferiti a G. l'ambone della cattedrale di Osimo, presso Ancona (Merzario ...
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ROMAINMOTIER
C. Jäggi
ROMAINMÔTIER, Abbazia di (ted. Romeinmostier; Romanum monasterium nei docc. medievali)
La più importante chiesa abbaziale del primo Romanico nella Svizzera, in origine priorato [...] Successivamente, tra il 1002 e il 1011, grazie alle grandi donazioni da parte del re Rodolfo III e di altri nobili, il priorato acquisì rapidamente potere sia dal punto di vista economico sia da quello politico.Nel corso dei secc. 12° e 13°, numerose ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] casuale. Tutto quanto apre nuove vie all'arte non può inizialmente presentarsi se non come unicamente pensato, un a priori, anche se in qualche caso (vedi Monteverdi) il punto di partenza è decisamente naturalistico, donde una rottura degli equilibri ...
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DANDINI, Pietro (Pier)
Evelina Borea
Nacque a Firenze il 12 aprile 1646 (F. S. Baldinucci) o nel 1647 (Orlandi, 1704) da Ottaviano (fratello dei pittori Cesare e Vincenzo), e fu educato all'arte dallo [...] terrene (Chiostri, 1972).
Nel 1693 il D. fu inviato dal granduca a Pisa, a completare la decorazione della sala dei Priori nel palazzo pubblico, in cui a fresco si celebravano i fasti della Repubblica marinara e dove già figuravano due pareti dipinte ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] bifore, la base della torre e dello scalone.Sul lato settentrionale della piazza, di fronte allo scomparso palazzo dei Priori, di origine gotica, si trova la cattedrale di S. Lorenzo, dedicazione ereditata da quella della cattedrale di Roselle, che ...
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PIETRO di Oderisio
A.M. D'Achille
Scultore romano appartenente alla famiglia di tradizione 'cosmatesca' degli Oderisi (Claussen, 1987), attivo alla fine del 13° secolo.
La messa a fuoco di questo artista [...] nello stesso anno, la versione riportata nel sec. 15° da Richard Sporley, monaco di Westminster e storico degli abati e dei priori della casa, con la variante septuageno al posto di sexageno (Londra, BL, Cotton Claud. A. VIII, c. 59v), che sembra ...
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GIOVANNI MARIA da Brescia
Alessandro Serafini
Non si conoscono data e luogo di nascita di questo pittore e incisore attivo a Brescia tra la fine del XV secolo e l'inizio del successivo. Rimane sconosciuta [...] il chiostro e rappresentavano le Storie dei profeti Elia ed Eliseo; nei tondi sopra le colonne erano dipinti i medaglioni dei priori e di alcuni santi; mentre in un luogo non identificato stava l'immagine di S. Ludovico. Gli affreschi con le storie ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...