BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] Monte nella primavera del 1462, e nel dicembre del 1465 fu fra i "Camorlenghi diputati et electi per li Magnifici Signori Priori a revedere e ordinare e statuire e prevedere ad agiognere e dichiarare gli ordinamenti dil Monti Vecchio e Novo"; il 9 ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] Drago, per il quale il padre del L., Antonio, fu gonfaloniere di Giustizia nel bimestre settembre-ottobre 1485 e priore nel novembre-dicembre 1494; esercitò inoltre molte altre cariche pubbliche nella città e nel dominio. I Lorini erano attivi nel ...
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DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] capitano del Popolo; perciò aveva diritto ad un suo notaio, ad un suo banditore e a suoi nunzi, era attorniato costantemente dai priori ed abitava in un palazzo proprio, diverso dalle sedi del podestà e del capitano del Popolo.
La scelta del D. non ...
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BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] da papa Sisto IV.
Nel settembre dello stesso anno il B. si trovava a Spoleto: dell'11 è una sua lettera ai priori di Assisi per raccomandare Giampaolo da Spoleto, che intendeva "exercitium militis exercere" in quella città. Il 17 eseguiva l'incarico ...
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FRANCHI (De Franchis), Viviano
Daniela De Rosa
Figlio di Neri di Viviano, nacque probabilmente a Firenze intorno alla metà del sec. XIV.
La famiglia, di floride condizioni economiche, proveniva da Sambuco [...] 26 genn. 1375 al 13 maggio 1378.
Nel settembre del 1370 egli risulta coadiutore di Tinello di Buonasera, allora scriba dei Priori. L'8 ottobre successivo fu eletto dai Signori e dai Collegi notaio dei Sedici della moneta per sei mesi, con il salario ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] casa abbattuta, ma l'assassino sfuggì alla cattura. Il giorno successivo la salma di L. fu portata al palazzo dei Priori, e i Priori delle arti gli concessero, post mortem, il titolo di cavaliere. Le esequie si svolsero con grande pompa il 21 giugno ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] importante in quanto il D. ed il suo collega, Pietro di ser Paolo, erano latori di un messaggio nel quale i Priori invitavano Bonifacio IX a Perugia nella speranza che la sua presenza portasse un po' di tregua nella lotta politica cittadina. Il ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] 'aprile 1446, il B. venne colpito, infatti, due anni dopo da un nuovo attacco dei nobili contro i popolari. Nel 1448 i priori e i Dieci dell'arbitrio decisero di esiliare "per suspitioni di stato" (Pellini, II, p. 570) numerosi cittadini tra cui il B ...
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ANDREOTTI, Legerio (Leggerius, Legiere, Leggiero)
Mario Sanfilippo
Nacque a Perugia da Nicoluccio verso la fine del secolo XIII. Grande oratore e abile politico, l'A., definito da Matteo Villani "il [...] per conto di Perugia. Nel 1361 Perugia continuava a essere sotto il predominio della parte Raspante ed era retta dal governo dei priori; e l'A., che "potea col consiglio ciò che non potea col comando", era divenuto "il da più e il maggior cittadino ...
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Stendardo del Comune medievale, ma anche, più genericamente, il vessillo militare e le varie insegne di magistrati cittadini, di corporazioni civili o di compagnie religiose.
Il gonfaloniere era il magistrato [...] nel 1289 come capitano di 1000 armati posti a difesa dei magistrati del popolo contro i magnati, poi a capo del collegio dei priori (1293), dopo il 1306 e fino al principato fu il capo del governo civile; con i Medici e i Lorena, fino al 1860 ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...