GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] .
Il G. fu inoltre chierico della Camera apostolica, canonico di Volterra e di S. Paolo di Firenze, pievano di S. Ermolao di Calci, priore di S. Felice a Ema e tra i primi canonici del magistrato della Lana.
Il G. morì a Firenze il 24 apr. 1470 e ...
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Diritto
T. di fine rapporto (TFR) La cosiddetta liquidazione che secondo la legge (art. 2120 c.c.) deve essere erogata ai lavoratori subordinati al momento della cessazione del rapporto di lavoro; il suo [...] immagini mediante deconvoluzione a posteriori. Il principio base di tale tecnica sta nel fatto che talvolta è possibile conoscere a priori il tipo di disturbo presente su una data immagine; si conosce allora anche lo spettro in frequenze spaziali di ...
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Responsabilità
Rossella Bonito Oliva
Nell'accezione giuridica il termine responsabilità viene utilizzato per la prima volta nel 1787 nel The federalist da A. Hamilton (folio 64) e poi nel Codice napoleonico [...] interiori e scelta pratica. Se l'intenzione mantiene il riferimento della coscienza morale a principi di valutazione universali e a priori, la r. in senso proprio investe il terreno della politica, in cui l'agente si muove nell'attenta valutazione ...
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LIAZARI, Paolo (Paulus de Eleazaris, Paulus de Liazaris)
Andrea Bartocci
Figlio di Guidotto, nacque a Bologna intorno agli anni Novanta del secolo XIII; fu allievo di Giovanni d'Andrea nella città natale [...] alla primavera del 1324. Nel frattempo, il 9 giugno 1323, a Perugia il vicario del podestà, i capitani e i priori delle arti nominavano quattro procuratori incaricati d'invitarlo alla lettura delle decretali e di offrirgli lo stesso salario, ma il L ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] entrò al servizio di Urbano VI che il 26 maggio lo inviò a Todi, latore di una bolla in cui si intimava al priore ed al popolo della città di prestar fede alle parole del Cavalcabò. Probabilmente il C. aveva ricevuto l’incarico di discutere con i ...
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La posizione della AGCM sui servizi tecnico-nautici
Daniele Ragazzoni
Nella prassi applicativa, in un sistema ispirato ai principi della libera concorrenza di matrice comunitaria, i servizi tecnico-nautici [...] successivi all’entrata in vigore della legge di riforma portuale aveva manifestato perplessità circa l’adozione a priori del modello monopolistico in relazione allo svolgimento dei servizi tecnico-nautici, evidenziando la necessità di rispettare i ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] secondo codici di comunicazione, culturali e ideologici particolari. Da questo punto di vista viene respinta ogni tradizionale divisione a priori fra i grandi scrittori e i minori, fra i capolavori e la letteratura di massa o paraletteratura (in cui ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] con la Difesa seconda dell’uso antico delle Pandette (1729), dedicata nel sottotitolo Agl’illustrissimi, e nobilissimi signori priori del popolo pisano.
Repliche e controrepliche non si arrestarono, e anzi l’accusa di plagio rivolta da Tanucci a ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] la strada), poiché alla fine di luglio lo troviamo a Perugia, dove ebbe lo speciale onore di un pranzo offertogli dai priori.
Sono certamente in errore gli autori che ritengono che il B. fosse in questa occasione di ritorno dalla missione tedesca ...
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BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] guerra e mettere Città di Castello sotto le dirette dipendenze della Chiesa. Il 20 ott. 1368 i consiglieri e i priori di Città di Castello nominarono B. nunzio del Comune. Le trattative furono piuttosto rapide, essendo il pontefice interessato a uno ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...