FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] (Venezia - Roma 1600-1621); nella busta 124, fasc. I, cc. 120-205, dal titolo Lettere di diversi ai Gonfalonieri e Priori di Urbino relative agli interessi della Comunità e di privati, si trovano 75 lettere del F. (Roma 1646-1681). Nel Paris. lat ...
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CRESPI (Crispi, de Crespis, de Crispis), Alberto (Albertino)
Katherine Walsh
Nato verso il 1390 da una famiglia originaria di Milano, entrò tra i frati agostiniani nel convento di S. Mustiole nel circondario [...] fama si era diffusa ben al di là dei confini della penisola italiana. Il 29 febbr. 1424 il C. fu nominato dal priore generale "magister regens" dello "Studium generale" agostiniano a S. Agostino a Pavia per l'anno accademico 1424-25, e il 1° giugno ...
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GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] 1888, p. 11; M. Faloci Pulignani, Il duomo di Foligno e l'architetto G. Piermarini, Foligno 1908, p. 64; Id., I priori della cattedrale di Foligno, Perugia 1914, pp. 328-334; Id., Inventario dell'Archivio del Duomo di Foligno, Perugia 1916, p. 58; C ...
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FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] di Puccio Pucci, e Beatrice. Angelo abitò, dopo la morte del padre, nel palazzo di Viterbo. Nel "Libro dei ricordi" dei Priori di questa città è menzionato per avere invitato il Comune, nell'aprile del 1488, alle sue nozze con la figlia di Giulio ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] de Certaldo discipulo suo". Nel marzo del '51 il B. gli restituiva la visita a Padova, latore di lettere ufficiali dei Priori che offrivano al poeta una cattedra nello Studio fiorentino da poco costituito: la proposta non ebbe esito, ma il B. poté ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] sopra indicate, non vi è la minima ragione per negare a priori che esse si siano realizzate in B. nella successione dei due ulteriormente: nella Regola, anzi, biasima espressamente che il priore venga nominato da altri che dall'abate medesimo. Non si ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] si era ritirato di nuovo come eremita a S. Giovanni Evangelista sopra la valle dell'Orfento. Dal 1287 infatti fungevano come priori generali altri abati di S. Spirito a Maiella e di S. Pietro di Vallebona, anche se per brevi periodi Pietro stesso ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] è stato attribuito sia al B. sia a Michelozzo, e datato tra il 1415 circa e il 1440 circa. La questione della priorità del progetto del cortile di pal. Medici può essere affrontata solo dopo aver risolto questi problemi di datazione e attribuzione, e ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] 1774, Livorno, Firenze nel 1782. Essa concedeva larghe autonomie ai consigli comunali e ai loro organi, Gonfaloniere e Priori, sorteggiati dagli elenchi dei possidenti. Abolite le antiche magistrature – come pure il Consiglio dei duecento e il Senato ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Alla stessa collaudata squadra di raffinati e sperimentati maestri, la Signoria fiorentina affidò il rinnovo degli appartamenti dei priori in palazzo Vecchio, un impegno civile e una sfida sul piano artistico e ingegneristico di prim'ordine.
Andavano ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...