CANTONI, Alberto
Eugenio Ragni
Nacque il 16 nov. 1841 a Pomponesco (Mantova) da Israele di Moisè Iseppe, e da Anna Errera, primo di cinque figli.
Lo seguirono Amalia (n. nel 1846, sposò Leone Orvieto [...] nelle intenzioni le pedine d'una dimostrazione, le esemplificazioni narrative di una tesi già accettata e costruita a priori, e che invece più o meno decisamente finiscono per trascinarlo, con la loro vitalità di creature umane sollecitanti ...
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BRANCALEONI, Brancaleone (Branca, Branchino)
Gino Franceschini
Figlio di Monaldo nacque intorno al 1295 e fu fratello di Antonio abate di S. Cristoforo e di Francesco vescovo di Camerino. Conosciuto [...] l'acquisto di Cesena.
Sappiamo che il 2 maggio 1379, giorno in cui d'accordo con il signore di Rimini sollecitava i priori di Perugia perché si adoperassero a comporre le inimicizie tra Città di Castello e alcuni ribelli, era ancora vivo; ma il 25 ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] dalle Scene di storia locale e da una Madonna in adorazione del Bambino rinvenuti dopo il 1960 nel palazzo dei Priori di Rieti. Il filo conduttore della decorazione sembra essere la duplicità dell'esercizio del potere, con una netta sottolineatura ...
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DELLA SCALA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Alberto, nacque verosimilmente nel 1263,come permette di ritenere il breve pontificio che - esentandolo nel 1286 dal defectus natalium [...] alle soglie dell'età moderna, in Chiese e monasteri a Verona, a cura di G. Borelli, Verona 1980, p. 66; P. Brugnoli, Priori e abati scaligeri nel monastero di S. Giorgio in Braida di Verona, in Studi storici Luigi Simeoni, XXXV(1985), pp. 71 ss.; G ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] Consiglio generale. Il 3 genn. 1419 fu nominato revisore della Gabella. Nel giugno e nell'agosto 1422 fu di nuovo in carica come priore del Comune. Il 25 genn. 1425, come già era avvenuto nel 1414 e nel 1421 per la cittadinanza, garantì per l'orafo ...
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PIACENTINO
Emanuele Conte
– Si presume sia nato a Piacenza verso il 1130. L’adozione del toponimico in luogo del nome ha impedito di identificare documenti di archivio che ne attestino l’attività negoziale [...] la prospettiva che adotta, giacché dove Ulpiano insegnava che la giustizia è un’attitudine dello spirito apprezzata a priori (voluntas suum cuique tribuendi), Platone invece badava all’effetto che essa deve produrre: favorire i deboli nei confronti ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] avessero libri proibiti. I librai veneziani si trovarono di fronte alla prospettiva di gravi perdite finanziarie e i tre priori della corporazione (il G., Melchiorre Sessa e Michele Tramezzino) si incontrarono nella bottega del G. nel gennaio, per ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] di riforma, con le quali si ordinava a tutti i monaci la completa obbedienza all'abate e si imponeva a tutti i priori della congregazione di non alienare i beni immobili e soprattutto di non darli in pegno in cambio di crediti in denaro.
Quindici ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] , pp. 84 s.; Diz. dei concili, a cura di P. Palazzini, III, Roma 1966, pp. 403 s.; O.D. Dias, Estremi di generalato dei priori generali O. S. M. dal 1469 al 1522, in Studi storici dell'Ordine dei servi di Maria, XVIII (1968), pp. 85 s.; G. Roschini ...
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PIETRO di Andria
Luciano Cinelli
PIETRO di Andria (Petrus de Andria, Petrus de Adria). – La data di nascita è incerta, ma può essere collocata approssimativamente intorno alla fine degli anni Quaranta [...] di Bari la bolla di venti once d’oro per portare a termine i lavori del chiostro, Pietro d’Andria è menzionato come priore (Le pergamene di S. Nicola di Bari. Periodo angioino (1266-1309), 1936, p. 217). Nel 1292 il Capitolo provinciale di Roma lo ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...