DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] ’. Quasi tutti i problemi trovano il loro ambiente naturale in classi di curve, superfici e funzioni che sono a priori abbastanza regolari o che comunque, se presentano qualche singolarità, hanno in ogni caso spigoli o vertici ben delimitati. I ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] Apostolica Vaticana, mentre i Vat. lat. 12.128-12.132 abbracciano il periodo che va da Martino V ad Innocenzo X. Dai priori dì Cesi flirono pubblicate a Roma nel 1675, le Memorie istoriche della terra di Cesi raccolte da mons. F. Contelori, che ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] anche il F. seguì fedelmente la tradizione familiare. Il padre del F. Desiderio (morto nel 1528), mercante e banchiere, fu priore di Pistoia nel 1510.
Nel 1522 il F. si trasferì a Pisa per frequentare l'università. Laureatosi in diritto civile, tornò ...
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CIAFFI (Cassus, Ciafari, Graffi, Criffi, Zacci, Zaffi, Ziaffa, Ziaffi), Andrea (Andrea da Pisa)
Maria Teresa Napoli
Nacque a Pisa, nella seconda metà del secolo XIII, da una nobile famiglia, le cui [...] a insegnare con Osberto da Cremona a Firenze dove, tramite il corriere Vanni Bartolini, li cercò il Consiglio dei priori di Perugia per proporre a entrambi di insegnare diritto civile in quella università, in seguito alla partenza di Giacomo Belvisi ...
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EVANGELISTA da Pian di Meleto
Francesco F. Mancini
Figlio di Andrea di ser Nicola, nacque a Piandimeleto (od. prov. di Pesaro e Urbino) verso il 1458. Lo si deduce da un documento del 1483 che, ricordandolo [...] della chiesa), nel 1519 (rifacimento di un crocefisso "che sta accanto l'altar grande a man dritta"). Nel 1526 ne divenne priore. Eseguì opere di carattere decorativo anche per l'oratorio di S. Croce (1513, 1514 - "depentura de un palio da tavolo de ...
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AMALDI, Ugo
Nicola Virgopia
Nacque a Verona il 18 apr. 1875. A Pavia, dove il padre era presidente del tribunale, fu allievo del ginnasio annesso al liceo "Ugo Foscolo"
ed ebbe come professore L. Berzolari; [...] particolari classi o tipi di gruppi, mentre non erano state prese in esame talune classi ben determinate di gruppi a priori logicamente possibili. Dall'esame di tali lavori non si potevano però trarre molte ispirazioni per il problema spaziale. Anzi ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] (dove fu anche procuratore) tra il 1303 e il 1304. Nel biennio successivo (1304-1306) ricoprì l’ufficio di priore provinciale di Romagna, e tra il luglio e il settembre 1305 fu particolarmente attivo, assieme ad alcuni confratelli, nella risoluzione ...
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PARENTI, Marco
Lorenzo Fabbri
– Nato il 25 aprile del 1421, presumibilmente a Firenze, fu l’unico figlio maschio di Parente di Giovanni e Tommasa di Antonio Sangalli.
Tipici esponenti della gente nuova, [...] carriera politica personale. Nel marzo-aprile 1454 aveva ottenuto il riconoscimento più alto, essendo stato estratto fra i priori (in tale veste poté assistere da vicino alla conclusione della pace di Lodi, di cui lasciò una personale testimonianza ...
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BUONAGRAZIA, Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nato a Firenze il 2 febbr. 1470, è noto sia per la sua attività di medico sia per aver preso parte al tumulto antimediceo del 26 apr. 1527 che va sotto il [...] e residente nel quartiere di S. Giovanni, fu due volte priore (gennaio-febbraio 1491 e maggio-giugno 1500). Lo stesso B quelli che maggiormente si erano distinti nel chiedere ai Priori la proclamazione della repubblica e la cacciata definitiva dei ...
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BUONACCORSI, Giovanni
Michele Luzzati
Mercante fiorentino attivo fra la fine del Duecento e i primi del Trecento. Era forse figlio di quel Bonaccorso che nel 1282 era "capitaneus universitatis mercatorum. [...] di studiare le modalità d'esecuzione del nuovo estimo; nel 1329 fu dei XII buonuomini, nel 1332 e nel 1336 fu dei Priori.
Fin dal 1337 aveva ottenuto da Benedetto XII una "littera de absolutione in articulo mortis", ma sappiamo che nel 1342 era ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...