GUALTIERI, Lorenzo (Lorenzo Spirito)
Guido Arbizzoni
Nacque a Perugia da Cipriano, notaio di prestigio, e da Andrea Matteucci, che morì quando il G. era ancora in tenera età. In assenza di documenti [...] 1471 a Fermo, più tardi a Ferrara, come egli stesso dichiara in un sonetto del Canzoniere, tanto da ottenere anche più volte il priorato, nel 1472, nel 1480, nel 1485 e nel 1488. Tra il 1472 e il 1473 fu podestà di Tolentino, come egli stesso informa ...
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CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] non derivano dall'esperienza pur essendo essi strumenti di interpretazione della realtà. Il C. vede chiaramente che la sintesi a priori non appartiene all'esperienza ma al pensiero che la produce. In un altro saggio del '40, D'un obbiezione dell ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] consoli dell'arte della lana nel 1365, nel 1366 fu dei Sedici e, l'anno successivo, dei Dodici. Nel 1368 fu tra i Priori e tra gli ufficiali della Grascia; di nuovo dei Sedici nel 1369, dei consoli dell'arte della lana e ambasciatore in Lombardia nel ...
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BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] ad abbandonare l'attività politica. Il 1º maggio 1378 fu eletto tra i Dodici buonuomini, che avevano l'incarico di assistere i priori nello svolgimento del loro ufficio, e, in tale qualità, il 18 giugno prese la parola contro Salvestro de' Medici, il ...
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BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] se il B., pur esplicando una notevolissima attività econonùca, partecipasse intensamente alla vita politico-amministrativa di Firenze: fece parte dei priori (15 giugno-15 ag. 1299; 15 giugno-15 ag. 1315; 15 ott. 15 dic. 1329) e fu anche (settembre ...
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BECCANUGI, Pietro
Pier Giorgio Ricci
Figlio di quel Leonardo cui il Petrarca indirizzò una letterina in volgare (e perciò da non confondere con il suo antenato Pietro di Ceffo, cospicuo cittadino nella [...] egli da un'antica famiglia fiorentina, che già aveva fatto parte della Signoria nel 1284, ai primordi del reggimento dei priori, e che continuò ad occupare cariche politiche nel corso del sec. XIV. Il rilievo sociale della famiglia si spiegava ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] ricevuto ordini superiori e "condannò parte della casa di messer Pino a disfare, perché cominciò il trattato senza parola di priori". Secondo il Villani "ciò fu fatto per invidia, e chi disse per operazione di alcuno consorto del detto messer Pino ...
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CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] . In questa luce di relativa ambiguità va collocato il suo rifiuto della dignità equestre, dignità che gli era stata proposta dai Priori in quel 20 gennaio 1382, in cui sarebbero stati lacerati, sotto i colpi del "tumulto dei lanaioli", gli ultimi ...
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IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] Pietro Gerini un affresco da eseguire nel palazzo dei Priori raffigurante l'Annunciazione e quattro santi. L'opera fu , L'affresco di I. di C. e di Niccolò di Pietro nel palazzo dei Priori a Volterra, in L'Arte, XXII (1919), pp. 228 s.; R. Van ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] conseguenze senza curarsi di esaminare in molti casi se la funzione dell'arte, com'è da lui stabilita a priori, risponda effettivamente ai dati della coscienza umana". In sostanza, rivendicando la potenza creatrice dell'arte (fondata sulla coscienza ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...