CAPOCCI, Angelo
Agostino Paravicini Bagliani
Sui legami di parentela che univano il futuro capitano del Popolo alla famiglia romana dei Capocci dei Monti, il documento più esplicito è una lettera che [...] di Osimo e fratello del cardinale. Tutt'al più si potrà pensare che la suddetta frase innocenziana non impedisce a priori un siffatto accostamento genealogico, se è giusta l'ipotesi secondo cui il Giovanni, fratello del cardinale, sia da identificare ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] fatto del D. (dal 15 febbr. 1293 al 15 febbr. 1295) rivela un ricambio tutt'altro che trascurabile. Oltre il 40% dei priori è costituito da "gente nuova", ossia da membri di famiglie che mai prima di allora erano state investite di tale carica. E non ...
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PANERI, Giacomo
Francesco Pirani
PANERI, Giacomo (Boldrino da Panicale). – Nacque a Panicale (Perugia), probabilmente nel 1331, da famiglia contadina.
La sua attività non è documentata prima dei suoi [...] si erano uniti a lui altri capitani di ventura, con il pieno sostegno di Uguccione da Casale, signore di Cortona. I Priori di Perugia e i difensori del Popolo di Siena stipularono allora un’alleanza per combattere Paneri e gli altri capitani, senza ...
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CAMBI, Giovanni
Paolo Orvieto
Le vicende biografiche dello storico autore di una preziosa storia di Firenze, sono state quasi generalmente confuse con quelle di due altri Giovanni Cambi, a lui contemporanei [...] senza dubbio semanticamente più gradevole.
Il padre del C., Nero, fu personaggio di grande prestigio nella politica fiorentina: fu due volte dei Priori (nel 1456 e nel 1490) e una terza volta quando, e son parole del C., "la ciptà era in vera libertà ...
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LANFRANCHI ROSSI, Carlo Giuseppe
Paola Lunetta Franco
Figlio di Federigo, nacque intorno al 1730 quasi certamente a Pisa, poiché in diversi suoi libretti è indicato come patrizio pisano.
Apparteneva [...] luogo i suoi esordi letterari come librettista, ma non risulta tra i laureati dello Studio pisano. Partecipò alla vita pubblica e fu priore del terziere di S. Martino dal 1° dic. 1763 (con nomina del 21 novembre precedente) e dal 7 giugno 1775, data ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Paolo, "magister de Perusia", è segnato nella matricola "pietra e legname" di Porta Santa Susanna intorno al 1476 (Perugia, Bibl. comunale [...] al suo procuratore - e forse anche socio - Alberto di Pietro Lombardo, maestro originario di Como (ibid.). A quest'ultimo il priore di S. Venanzio, partito il C. da Camerino a lavori non ancora ultimati, affidò l'incarico di completare (14 marzo 1479 ...
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BORSELLI, Sebastiano (Bastiano)
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Figlio di Cristoforo, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV a Volterra, e si distinse anzitutto come ambasciatore del Comune volterrano nel conflitto [...] provocarono uno scontro, nel corso del quale l'Inghirami fu ucciso; anche il B., che era stato inviato dal capitano presso i priori per cercare di conciliare gli animi, fu gravemente ferito e riuscì a stento a porsi in salvo con la fuga.
Non sono ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Gaspare De Caro
Figlio di Giambattista e di Elisabetta di Andrea Ricasoli, nacque a Firenze il 20 febbr. 1472. Era fratello minore di Andrea, che fu tra i familiari di Leone X [...] pubbliche sin dal 1506, allorché venne eletto tra i Sedici gonfalonieri di compagnia; tre anni dopo era stato dei Priori. Quando nel 1512, in seguito al sacco di Prato compiuto dagli Spagnoli, il partito dei palleschi costrinse il gonfaloniere ...
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ALTOVITI, Palmieri
Marcello Del Piazzo
Figlio di Ugo e di Monna Diana, visse a Firenze nella seconda metà del sec. XIII e nei primi decenni del XIV; sposò Ermellina Ferrucci. Giureconsulto insigne, [...] da Firenze (1295). Da questo momento lo troviamo legato alla politica della fazione dei Cerchi. Nel 1295 fu nuovamente tra i priori e trattò con più Comuni della Toscana un'alleanza che egli concluse e firmò in Empoli. Nel 1296 fu capitano del popolo ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] secondogenito di cinque figli a quella data). Il padre era stato dei Priori nel novembre del 1437 e dei Dodici di Collegio nel marzo del Archivio comun. di Pistoia, Atti de' cancellieri de' Priori)e ai due capitanati delle porte di Reggio (Archivio di ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...