FARNESE, Pierluigi
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio e di Agnese Monaldeschi, nacque prima della metà del sec. XV; nel 1450, quando il padre fece testamento, era ancora nella minore età.
Ranuccio, [...] di Puccio Pucci, e Beatrice. Angelo abitò, dopo la morte del padre, nel palazzo di Viterbo. Nel "Libro dei ricordi" dei Priori di questa città è menzionato per avere invitato il Comune, nell'aprile del 1488, alle sue nozze con la figlia di Giulio ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] de Certaldo discipulo suo". Nel marzo del '51 il B. gli restituiva la visita a Padova, latore di lettere ufficiali dei Priori che offrivano al poeta una cattedra nello Studio fiorentino da poco costituito: la proposta non ebbe esito, ma il B. poté ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] sopra indicate, non vi è la minima ragione per negare a priori che esse si siano realizzate in B. nella successione dei due ulteriormente: nella Regola, anzi, biasima espressamente che il priore venga nominato da altri che dall'abate medesimo. Non si ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] si era ritirato di nuovo come eremita a S. Giovanni Evangelista sopra la valle dell'Orfento. Dal 1287 infatti fungevano come priori generali altri abati di S. Spirito a Maiella e di S. Pietro di Vallebona, anche se per brevi periodi Pietro stesso ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] è stato attribuito sia al B. sia a Michelozzo, e datato tra il 1415 circa e il 1440 circa. La questione della priorità del progetto del cortile di pal. Medici può essere affrontata solo dopo aver risolto questi problemi di datazione e attribuzione, e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] psichiatriche e nei manicomi, nei quali fino a oltre la metà del Novecento prevalse un approccio organicistico.
La priorità dei fattori organici o di quelli psicologici si era riproposta come un problema urgente che aveva serie implicazioni non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] dei Dieci di balìa, e fu nominato fra i nove priori nel 1443. A detta di Poggio Bracciolini, sarebbe stato l’esperienza, maestra di vita» svelano la verità. La longevità del priorato fra le istituzioni fiorentine, per es., dimostra che si tratta di ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] 1774, Livorno, Firenze nel 1782. Essa concedeva larghe autonomie ai consigli comunali e ai loro organi, Gonfaloniere e Priori, sorteggiati dagli elenchi dei possidenti. Abolite le antiche magistrature – come pure il Consiglio dei duecento e il Senato ...
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GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] Alla stessa collaudata squadra di raffinati e sperimentati maestri, la Signoria fiorentina affidò il rinnovo degli appartamenti dei priori in palazzo Vecchio, un impegno civile e una sfida sul piano artistico e ingegneristico di prim'ordine.
Andavano ...
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BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] pur essendo seguace di Newton, ne tradisce il metodo e formula qui una vera e propria ipotesi a priori circa la struttura dinamica della materia, adattandola poi ai fenomeni senza sufficienti prove sperimentali. Giacché, se Newton aveva sottolineato ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...