PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] «un testo-base è anzitutto edizione criticamente condotta […] su un piccolo numero di codici, ma non […] scelti a priori […]: tale […] da costituire il testo più vicino possibile a quello che sarà dell’edizione critica […]. L’opzione dei manoscritti ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] era assai basso: 1 soldo e 7 denari a fiorino. Da Andrea conosciamo un Francesco che, come il padre nel 1449, fu dei Priori della città nel 1474 e nel 1478. L'estimo di Francesco era nel 1482 di soli 4 soldi. Non risulta discendenza in Pisa dai ...
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DEL GARBO, Tommaso
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze verso il 1305 dal famoso medico Dino, di nobile e antica famiglia. Studiò con Gentile da Foligno ma, a detta di F. Villani, "paterni acuminis imitator [...] il 28 ag. 1370.
Il D. fu sepolto come il padre nella chiesa di S. Croce. Nel 1372 e nel 1381 risulta tra i Priori di Firenze un Morello o Torello Del Garbo, figlio di Dino e fratello di Tommaso. La famiglia venne continuata dai figli del D., Dino e ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] B. ritrattista, un tempo attribuito a Leonardo. Nel gennaio 1514 iniziano i pagamenti per gli affreschi della volta della cappella dei Priori in Palazzo Vecchio, condotti, negli ornati, con l'aiuto di Andrea di Cosimo Feltrini, suo allievo (Ch. e G ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] al precetto appreso in età giovanile alla scuola del Rajna, e più volte rammentato, non esservi una ricetta valida a priori, una tecnica unitaria d'edizione, sibbene - poiché ogni testo ha il suo problema - tanti problemi quanti sono i testi studiati ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] gli aveva rivolto durante l'assedio di Volterra - in particolare l'impiccagione di un emissario mandato dal M. ai Priori di Volterra - e del grave smacco professionale che gli era derivato dall'essere stato obbligato a togliere l'assedio a ...
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DALL'ANCONATA (dell'Anconata, da, de l'Anconata, de Lanconata, [de] Lanconelli, [de] Anconelli)
Pietro Marsilli
Famiglia faentina alla quale appartennero numerosi ceramisti, documentata dal XV al XVII [...] 'Ordine dei domenicani come suo padre, fra i documenti che lo ricordano merita menzione quello del 1527che lo vede pagato dai priori della Casa di Dio di Faenza per una commissione di maioliche.
Giacomo "Riccio delle orcie" è il progenitore del ramo ...
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MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] l'inaudito e lo straordinario. Nel M. rimase ben ferma la persuasione che la fede vada concepita come assoluto a priori divino nella sua origine e come discontinuo e liberante futuro.
Nel nuovo "areopago di cultura e di costume" dominato dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuliano Vassalli
Francesco Palazzo
La vita quasi centenaria di Giuliano Vassalli rispecchia bene il significato assunto dalla sua personalità nella penalistica italiana della seconda metà del 20° secolo. [...] rifiutato che si possa pervenire alla totale esclusione delle chances rieducative per taluni soggetti ritenuti a priori incorreggibili e dunque da eliminare dalla società. Presunzioni assolute di pericolosità, con conseguente automatica negazione da ...
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MANGIADORI, Giovanni
Francesco Salvestrini
Nacque con molta probabilità intorno al 1210. Sebbene l'obituario della cattedrale di Pistoia lo dica originario di questa città, fu in realtà membro della [...] margine d'azione che consentì di limitare le violenze contro il clero e persino di ottenere l'allontanamento di un canonico del priorato di S. Lorenzo schierato con i vincitori ma giudicato indegno.
Dopo il 1266, con il ritorno dei guelfi al potere e ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...