ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] (1888), con l'intento di riprendere e aggiornare quelle ricerche, in base a metodi nuovi. Condizione a priori era stabilita non tanto nella fotografia quanto nel rilievo architettonico, attento agli aspetti archeologici, eseguito di persona dall ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] che nessi di ordine religioso e socioculturale fra le singole comunità – il cui rispettivo contributo non è quantificabile a priori ed è comunque di rado oggetto di approfondimento critico. Denominatore comune, stante la pratica generale del rito per ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] , a parte Assisi, poco può dirsi, date le numerose pesanti ridipinture degli affreschi della sala dei Notari nel palazzo dei Priori a Perugia; essi sembrerebbero esser opera di vari pittori, diversi per qualità e che hanno risentito più o meno della ...
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MANIFESTO
Arturo Carlo Quintavalle
Il m. costituisce una forma di comunicazione di massa la cui storia s'inserisce in quella più ampia e antica della divulgazione delle notizie di pubblico interesse, [...] ''alta'' o ''bassa'', è un problema di tecnica, ma nessuno del resto potrà mai stabilire in modo istituzionale una gerarchia a priori fra le tecniche. Va semmai ricordato che è stata la cultura del m. a divulgare le immagini di molta avanguardia ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] da ricordare inoltre che la costruzione degli edifici abbaziali procedeva talvolta anche assai lentamente, secondo una logica lista di priorità, comune come si è visto anche agli edifici religiosi. In pratica erano le parti prossime alla chiesa e in ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] è suggerita l’eventualità di un suo viaggio a Roma alla scoperta delle «anticaglie», ma, pur senza escludere a priori l’ipotesi, basterà forse la notizia del cosiddetto Anonimo Gaddiano, altra fonte fiorentina cinquecentesca, e di Vasari, secondo cui ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] aderente allo stile citato è il Salterio Tickhill (New York, Pierp. Morgan Lib., Spencer 26), così chiamato da John Tickhill, priore (1303-1313) del monastero dei Canonici di s. Agostino di Worksop, nella diocesi di York.
A differenza della Francia e ...
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Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] dagli storici greci e che Alessandro poté constatare di persona a Susa, a Ecbatana e a Persepoli, per postulare a priori l'esistenza di innumerevoli opere toreutiche eseguite in metalli preziosi. Numerosi sono anche i pezzi giunti sino a noi. La ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] la divinità da nemici e pericoli tangibili, ma piuttosto da tutta una serie di insidie non facilmente definibili a priori, certamente di natura per così dire spirituale. L'edificio è anzitutto costruito in quello che appare come il centro ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] . 13° l'iniziativa edilizia più importante era costituita dalla costruzione di un palazzo pubblico: il palazzo del Capitano del popolo, dei Priori o del Podestà (Paul, 1963; Tabarelli, 1978). A Firenze fu innalzata tra il 1376 e il 1392 la loggia dei ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...