GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] della facciata, quella appunto testimoniata dalla sua firma (Marani, p. 611).
Nell'autunno del 1561 il G. era atteso dai Priori di Rieti, i quali avevano fatto richiesta di un valido architetto al procuratore del Comune di Roma F. Sonanti.
Si ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] conservati presso l'Accademia di belle arti di Carrara. Sempre nel 1859 prese parte, superandola, alla selezione indetta dai priori dell'abbazia di S. Andrea di Carrara per la realizzazione di un altare dedicato ai martiri Ss. Quattro Coronati ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] . Nel 1461 lo stesso Filippo Lippi era chiamato in città a stimare gli affreschi di Benedetto Bonfigli nella cappella dei Priori, e nel 1466 apriva il cantiere del duomo di Spoleto.
Nonostante sia andata perduta la cornice originaria all'interno del ...
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MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] dalle Scene di storia locale e da una Madonna in adorazione del Bambino rinvenuti dopo il 1960 nel palazzo dei Priori di Rieti. Il filo conduttore della decorazione sembra essere la duplicità dell'esercizio del potere, con una netta sottolineatura ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] Consiglio generale. Il 3 genn. 1419 fu nominato revisore della Gabella. Nel giugno e nell'agosto 1422 fu di nuovo in carica come priore del Comune. Il 25 genn. 1425, come già era avvenuto nel 1414 e nel 1421 per la cittadinanza, garantì per l'orafo ...
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Conservazione e restauro
"Restaurare significa conservare. Si restaura tutto ciò che non è stato conservato e protetto". Con questa affermazione, alla fine del 20° sec., G. Urbani, allora direttore dell'Istituto [...] , anche nei restauri più rigorosi, momenti progettuali, dunque 'creativi' e induce inoltre a non escludere a priori controllate trasformazioni. Queste, tuttavia, dovranno essere minimizzate e subordinate a valutazioni che non provengono da premesse ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] annotazioni su racconti di fantasmi e simili, sono comunque un modello alternativo di organizzazione del sapere. Respingere a priori storie di fantasmi e simili, come superstizioni o assurdità che non hanno niente a che vedere con la 'conoscenza ...
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Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] gli scavi americani presso Kourion.
Periodo Neolitico. - Il Paleolitico è ancora sconosciuto a C., ma non si può negare a priori la possibilità della sua esistenza. Le prime tracce dell'Età della Pietra furono scoperte nel 1926 dal Gjerstad presso ...
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Vedi VETRO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
VETRO (v. vol. vii, p. 1150)
O. Doppelfeld
F. Coarelli
Una bibliografia completa è presentata annualmente dalla rivista del Corning Museum di New York: Journal [...] la provenienza. Ora, dopo l'esame del materiale rinvenuto ad Eigelstein, non è più il caso di escludere a priori la possibilità che siano state prodotte a Colonia o nella Renania. Un argomento probante potrebbe essere la gran quantità rinvenuta ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] des Sachsenspiegels, ABA 23, 1905, pp. 161-263; W.L. Webber-Jones, C.R. Morey, The Miniatures of the Manuscripts of Terence Prior to the Thirteenth Century, 2 voll., Princeton 1930-1931; E. De Bruyne, L'imposition des mains dans l'art chrétien ancien ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...