BUCCI, Gabriele (Gabriele da Carmagnola)
Carlos Alonso
Nacque a Carmagnola (Torino) intorno al 1430 ed entrò in giovane età nell'Ordine agostiniano (ne faceva già parte del 1450), probabilmente nel convento [...] agostiniano Paracleto Fusco Malvezzi da Corneto. Agli inizi del 1462 era lettore nel convento; il 18 giugno di quell'anno il priore generale gli ordinava di trasferirsi a Padova per laurearsi. Il B. non si recò subito nella città veneta (era ancora a ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] di marmo di Donatello fu conservato presso l'Opera del duomo fino al luglio 1416, quando la statua venne concessa ai Priori delle arti per essere collocata nel palazzo della Signoria. L'opera è identificata con il David spostato al Bargello negli ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] Novella. La sua predicazione austera, anche per la grande eco che aveva in città, gli provocò l'ostilità del potere. I Priori, infatti, essendosi egli scagliato contro i vizi e la corruzione del governo di Firenze, gli proibirono di predicare e gli ...
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VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] nel popolo di San Procolo) una prima volta tra il dicembre del 1316 e il febbraio del 1317; ufficiale della Moneta nel 1317; ancora priore tra il dicembre del 1321 e il febbraio del 1322. In quell’anno fu anche tra gli otto consiglieri eletti per la ...
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FILELFO, Giovanni Mario
Franco Pignatti
Nacque a Costantinopoli il 24 luglio 1426, primogenito di Francesco e di Teodora Crisolora. L'anno seguente il padre tornò in Italia con la famiglia e tenne il [...] : nel marzo 1457 il F. era già di passaggio a Finale, diretto a Torino. A Finale conobbe l'umanista Venturino de' Priori, che insegnava allora a Savona: all'inizio del mese questi gli invio una ossequiosa lettera metrica che però egli non ricevette ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] pubblica della Rettorica antica di Boncompagno da Signa.
Una lettera di Onorio III dell'11 dic. 1219è diretta ai priori delle abbazie di Saint-Denis e di Saint-Germain-des-Prés e al "cancellario Mediolanensi Parsius commoranti" (quale rappresentante ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] del D. se la fazione di Corso Donati non rovesciò il governo della Repubblica. La protezione del palazzo dei Priori in caso di disordini competeva infatti ai cavalieri che ubbidivano al D., stando almeno ai termini del contratto di assoldamento ...
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VITELLI, Francesco Anselmo Decio.
Marco Albertoni
– Nacque il 30 agosto 1582 a Bomarzo dall’unione di due rami della famiglia gentilizia originaria di Città di Castello. Il padre, Vincenzo, dei conti [...] con enorme sollievo di Vitelli. Allo stesso tempo erano frequenti gli episodi d’insubordinazione dei regolari verso i loro priori, nonché di condanne per crimini – secolari e di fede – gravi o gravissimi.
Tra questi, il caso del celebre Ferrante ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] e l'inserimento dei "pezzi" romanistici (Kantorowicz, 1969, p. 79; 1970, pp. 281, 283). Pur non potendo escludere a priori una simile collaborazione (cfr. Pescatore, 1888, p. 87), non vi è tuttavia alcun elemento sicuro che possa comprovarla.
I ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] l'esigenza positivista (ibid. 1885) il filosofo si propose di conciliare l'esigenza positivistica, che nega elementi a priori e che è invece interessata a ricostruire geneticamente il formarsi dei fenomeni, e l'esigenza kantiana, che vuole mantenere ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...