BUONDELMONTI, Filippo
Gaspare De Caro
Figlio di Lorenzo di Andrea e di Francesca di Giovanni Del Bene, nacque in Firenze il 3 ag. 1434. Si addottorò in diritto civile e canonico ed esercitò per qualche [...] volontà della Signoria fiorentina di procedere con fermezza in quella interminabile impresa.
Nel 1500 il B. fu eletto tra i Priori e assunse quindi la sua parte di responsabilità in un'altra vicenda sfortunata per la Repubblica: i torbidi causati in ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] , tra sarcasmo, comicità e rassegnazione, faceva trasparire tutta l'assurdità della sua condizione di persona che sa a priori di essere irrimediabilmente condannato.
Continuò a lavorare senza risparmio, con stoica resistenza, sempre in attesa che la ...
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DONATI, Amerigo
Sergio Raveggi
Figlio di Corso, nacque presumibilmente a Firenze nel penultimo decennio del XIII secolo. Quasi certamente per la giovane età non risulta prender parte attiva alla guerra [...] primi di luglio, per la minacciosa avanzata del signore ghibellino di Lucca Castruccio Castracani contro l'amica Prato, i Priori emanarono un bando per cui a tutti gli esuli che avessero scelto di combattere sotto le bandiere gigliate sarebbe stato ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] frequentato le sue lezioni di latino. Nel gennaio del 1520 il F. offriva a Giovanni di Bernardo Neretti (che sarà tra i primi priori della nuova Signoria del 1527) il primo dei quattro volumi delle opere in prosa di G. Pontano, con una lettera in cui ...
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DECIO, Lancellotto
Aldo Mazzacane
Nacque a Milano nel 1444, come si ricava da una lettera indirizzata a Lorenzo il Magnifico dal padre Tristano il 29 maggio 1474 (Verde, 113 p. 418). Nel 1462, iniziando [...] università a Pistoia per causa di una pestilenza, fu tra coloro che ricevettero la cittadinanza; nel 1481 sedeva tra i priori dell'importante confraternita pisana di S. Maria coronata; agli inizi del 1490, infine, quando aveva lasciato da tempo ornai ...
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DADDI, Cosimo
Andrea Muzzi
Nacque presumibilmente a Firenze dopo la metà del sec. XVI: nel 1575 era già a Volterra a dipingere le armi del Comune sulle spalliere delle sedie del Consiglio (Cinci, 1885). [...] ) la Madonna del Cavallaro, un affresco di tabernacolo trasportato nella chiesa di s.; Alessandro. Nel 1600 dipinse nel palazzo dei Priori la lunetta della sala del secondo piano, con Madonna col Bambino ed i ss. Giusto e Ottaviano, e nel 1602venne ...
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CARLONE (Carloni)
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Nell'impossibilità di stabilire le parentele dei numerosi artisti di questo nome, attivi in Italia e in Europa nei secoli XV-XVII, si registrano qui di seguito le notizie relative [...] e i magistri Antelami nel sec. XV, in Arte lombarda, XI [1966], 2, p. 66).
Accellino Salvago e Tommaso Giustiniani, priori della devozione di S. Giovanni Battista, nel 1489 si accordarono con Antonio maestro antelamo e con Michele d'Aria, scultore ...
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FORTEBRACCI, Oddo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea detto Braccio di Montone, nacque a Città di Castello il 15 febbr. 1410 da una relazione extraconiugale. Con breve di Giovanni XXIII del 28 ag. [...] il F., sentendosi abbandonato e temendo forse per la stessa vita, convocò nel suo palazzo, insieme con molti gentiluomini, i Priori entrati in carica proprio quel giorno: rimise loro il governo di Perugia e il 14 partì per Montone. L'accordo col ...
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BERTINI, Eugenio
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Nacque a Forlì l'8 nov. 1846 da Vincenzo, tipografo,e da Agata Bezzi. Si iscrisse nel 1863 all'università di Bologna, grazie alla Congregazione di carità di Forlì, con l'intenzione [...] involuzioni piane possono ridursi mediante trasformazioni cremoniane. Oltre alle trasformazioni involutorie di De Jonquières, prevedibili a priori, egli incontrò solo due altri tipi di involuzioni, uno generato dalle cubiche piane passanti per sette ...
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SALVIATI, Andrea
Sara Orfali
– Primogenito di Francesco Salviati, nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, probabilmente intorno agli anni Quaranta come si deduce, tra l’altro, dalla data del [...] difesa contro l’esercito papale, tanto da ottenere insieme ai colleghi il cavalierato (21 aprile 1376).
Nel 1376 fu nuovamente priore per il quartiere di S. Croce, e l’anno successivo fu incaricato forse (la fonte è peraltro una storia settecentesca ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...