Studioso francese di estetica (Clermont 1910 - Parigi 1995), prof. a Poitiers (1955), poi a Parigi-Nanterre (1964-74). Seguace della fenomenologia secondo l'interpretazione che ne è stata data in Francia [...] . Tra le sue opere: Phénoménologie de l'expérience esthétique (2 voll., 1953), La personnalité de base (1953), La notion d'a priori (1959), Le poétique (1963), Esthétique et philosophie (1967; trad. it. 1989), Pour l'homme (1968), L'ceil et l'oreille ...
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Croce e Vico: del verum-factum e del principio della storia
Marcello Montanari
Leggere Vico per correggere Hegel
Inaugurando nel febbraio del 1947 l’Istituto italiano di studi storici con un discorso [...] l’impossibilità di un lavoro che non sia oggettivazione. Occorre insistere su questo punto: per Croce, non può darsi una sintesi a priori di soggetto e oggetto: non v’è un io trascendentale capace di un atto puro. Il soggetto – la libertà stessa dell ...
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RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele da Volterra
Vittoria Romani
RICCIARELLI, Daniele, detto Daniele (Daniello, Nello) da Volterra. – Nacque a Volterra da Antonio Ricciarelli nel 1509, come si ricava [...] circa.
Inizialmente fu attivo nella sua città come frescante: nel 1532 e nel 1534 fu pagato per lavori perduti nel palazzo dei Priori, tra i quali è l’arma del duca Alessandro de’ Medici (Bavoni, 1997, pp. 111 s.). Di maggiore rilievo fu l’incarico ...
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DEGLI ERMANNI (de Armannis, de Ermannis, de Hermannis), Felcino (Falcinus, Felicinus)
Claudio Regni
Figlio di Bartolomeo di Felcino, nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV da nobile famiglia [...] importante in quanto il D. ed il suo collega, Pietro di ser Paolo, erano latori di un messaggio nel quale i Priori invitavano Bonifacio IX a Perugia nella speranza che la sua presenza portasse un po' di tregua nella lotta politica cittadina. Il ...
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BONCAMBI, Boncambio
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Nacque a Perugia da Giovanni e da Eva di Angelino di Ceccolo in data da porsi tra il 30 apr. 1399 (atto di costituzione della dote della madre) e il 15 ag. 1401 (testamento della [...] 'aprile 1446, il B. venne colpito, infatti, due anni dopo da un nuovo attacco dei nobili contro i popolari. Nel 1448 i priori e i Dieci dell'arbitrio decisero di esiliare "per suspitioni di stato" (Pellini, II, p. 570) numerosi cittadini tra cui il B ...
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ANDREOTTI, Legerio (Leggerius, Legiere, Leggiero)
Mario Sanfilippo
Nacque a Perugia da Nicoluccio verso la fine del secolo XIII. Grande oratore e abile politico, l'A., definito da Matteo Villani "il [...] per conto di Perugia. Nel 1361 Perugia continuava a essere sotto il predominio della parte Raspante ed era retta dal governo dei priori; e l'A., che "potea col consiglio ciò che non potea col comando", era divenuto "il da più e il maggior cittadino ...
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Critica del giudizio (Kritik der Urteilskraft)
Critica del giudizio
(Kritik der Urteilskraft) Opera (1790) di I. Kant dedicata alla «facoltà di giudizio», inteso, a differenza di quello determinante [...] ragione (noumenica). Esso è universale in quanto non è determinato da condizioni empiriche, ma dalla struttura a priori delle facoltà conoscitive del soggetto trascendentale. Il giudizio riflettente è distinto in estetico e teleologico. Il giudizio ...
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Foraboschi
Nobile famiglia fiorentina derivata dagli Ormanni (cfr. Pd XVI 89 e a tale proposito l'Ottimo: " Costoro, sì come dicono, sono oggi appellati Foraboschi, e sono nel numero dei grandi della [...] 1266.
Le loro case erano nel sesto di S. Piero Scheraggio e furono distrutte per la costruzione del palazzo dei priori; solo la torre detta " la vacca " fu incorporata nella nuova costruzione. Furono avversari dei Bostichi e dei Malispini. Ebbero nel ...
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Stendardo del Comune medievale, ma anche, più genericamente, il vessillo militare e le varie insegne di magistrati cittadini, di corporazioni civili o di compagnie religiose.
Il gonfaloniere era il magistrato [...] nel 1289 come capitano di 1000 armati posti a difesa dei magistrati del popolo contro i magnati, poi a capo del collegio dei priori (1293), dopo il 1306 e fino al principato fu il capo del governo civile; con i Medici e i Lorena, fino al 1860 ...
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PUDOVKIN, Vsevolod Ilarionovič
Gian Luigi RONDI
Regista e teorico del cinema sovietico, nato a Penza nel 1893, morto a Mosca il 30 giugno 1953. È stato uno dei fondatori del cinema muto sovietico e [...] fine di San Pietroburgo, 1927; Tempeste sull'Asia, 1928), egli applicò rigidamente la sua teoria del "montaggio a priori" (ossia della sceneggiatura di ferro, dove tutto deve essere previsto in anticipo) e facendosi direttamente ispirare dalla scuola ...
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priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.
priorato
s. m. [der. di priore; cfr. lat. tardo prioratus -us «priorità»]. – 1. a. Titolo, dignità, ufficio di priore, sia come carica ecclesiastica (con questa accezione, talora riferito anche a una priora), sia come carica politica. b. Periodo...