GOZZADINI, Gozzadino
Giorgio Tamba
Nacque a Ferrara intorno al 1370 da Simonino di Gabione e da Francesca di Bartolomeo Constabili. Non si hanno notizie di suoi fratelli o sorelle.
Simonino, stabilitosi [...] due mesi, che toccava man mano a tutti i membri e che comportava l'onere di registrarne le attività nel Liber secretus. Fu priore nel 1432, nel 1433 e nel 1435. Lo fu anche alla fine del 1438, ma il Liber secretus rivela che era gravemente ammalato ...
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DETI, Ormannozzo
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 29 genn. 1464 da Tommaso, insigne giurista, di Guido e da Lisa di Saladino Adimari, sesto di sette fratelli.
I Deti fanno parte di quelle famiglie [...] proprietari terrieri si trasformarono, intorno al 1400, in uomini di affari, e talvolta in politici: dal 1335 al 1527 ebbero sedici priori di libertà e quattro gonfalonieri. L'arma dei Deti si componeva di tre lune rosse su un campo bianco. Tra le ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] papa il 18 dicembre; il conclave, durato due giorni, fu segnato da due avvenimenti: la candidatura di Jean Birel, priore generale dei certosini, sostenuta da molti e caduta in seguito alla richiesta del cardinale Élie Talleyrand di Périgord, e l ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] fazione di riprendere la supremazia in città. Ebbe quindi i primi uffici pubblici: gonfaloniere del Popolo nel 1444; anziano, priore dei Regolatori delle entrate del Comune, ambasciatore ad Astorre Manfredi nel corso del 1446. In questo anno fu anche ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] 1395.
Non trascurando l'insegnamento, iniziò una notevole attività politica cittadina. Nel 1405 ebbe l'incarico di collaborare con i Priori per tenere lontano dalla città i banditi ed i ribelli (Pellini, p. 146). Nello stesso 1405 fu inviato a Roma ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] . Le esperienze di questi anni furono determinanti per la sua formazione giuridica in campo penale. Membro, poi priore (1774), della Congregazione dei bianchi, confraternita per l'assistenza ai carcerati eretta presso le prigioni della Malastalla ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] del 19 genn. 1509 per la costruzione di un sacrario nella stessa chiesa, con sei chiavi - oltre a quella affidata al priore - da darsi in consegna a sei cittadini designati dal governo. Condotti rapidamente a termine i lavori, il 2 aprile le reliquie ...
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LAMBERTAZZI, Giovanni Ludovico
Fiammetta Cirilli
Detto anche Corvo per via del soprannome attribuito alla famiglia (Corvi), il L. nacque da Pietro Paolo presumibilmente a Padova, intorno alla metà del [...] figurò come giudice arbitro e consulente. Fu inoltre aggregato al Collegio dei dottori giuristi, di cui ricoprì la carica di priore nel 1372 e nel 1382, anno in cui provvide alla compilazione della riforma statutaria e delle due matricole di quel ...
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BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] governo pubblico del Comune e ne affidò l'amministrazione a quattro cittadini, che avrebbero dovuto essere eletti, ogni tre anni dai priori di S. Domenico di Genova, di S. Gerolamo di Quarto e della Certosa di Rivarolo.
Non si conosce con certezza la ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] volta solo nel 1382 con Rinaldo di Giannozzo (Novati, 1888, afferma invece, non si sa su quale base, che il G. fu priore tre volte, nel 1351, 1357 e 1363). In questi anni fu nominato varie volte tra i Savi del Comune, nomina riservata ai giurisperiti ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.