GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel primo decennio del sec. XIV da Ghino di Tuccio; della madre, morta nel 1323, si conosce il solo nome: Telda.
I Guicciardini, di antichissime origini, [...] , che però furono inviati, in grande ritardo, con una lettera di scuse, solo nel mese di luglio, quando il G. era tra i Priori. Altro esempio di questo rapporto di mediazione si era avuto nel 1351 quando l'Acciaiuoli aveva fatto del G. uno dei suoi ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] per il possesso della solita Sarzana; più o meno nello stesso periodo - dal 1º nov. 1484 al 1º genn. 1485 - lo troviamo priore per il quartiere di S. Croce.
In quel medesimo 1484, con la morte di Sisto IV e l'ascesa al soglio pontificio di Innocenzo ...
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CIERA, Stefano
Laura Giannasi
Figlio di Bertacci e di una Agnesina "da Fan", della parrocchia di S. Moisè a Venezia, nacque non dopo la metà del 1323: nel luglio 1348, nel primo dei documenti da lui [...] da Carrara propose la sua mediazione nelle trattative di pace, con il re d'Ungheria, il C. fu al seguito del priore di S. Giovanni del Tempio, che era stato inviato da Venezia presso il signore di Padova per sondarne le reali intenzioni, prendere ...
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DELLA SCALA, Paolo Alboino
Gian Maria Varanini
Terzo figlio legittimo di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza e di Taddea da Carrara, nacque probabilmente nel 1344 coi fratelli Cangrande (II) (il [...] D. (si trattava effettivamente, in primo luogo, di personaggi a lui legati? Quale fu nella vicenda, ad esempio, il ruolo del priore dei domenicani di Verona, che è fra i giustiziati? È lecita l'ipotesi di un malcontento che nasca fuori dal "palazzo ...
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DELLA TOSA, Simone (Simon Baldi della Tosa, de la Tosa, de Tosinghis; Simon Baldi domini Thalani della Tosa)
Claudio Bonanno
Nacque a Firenze intorno al 1300 da Baldo, di eminente famiglia magnatizia [...] S. Reparata e ad una terza chiesa scelta dal figlio Baldo, che diventerà cavaliere e giungerà alla dignità di priore.
Il 17 ott. 1377, approfittando delle confische della proprietà ecclesiastica effettuate durante il conflitto tra Firenze e il Papato ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] un ospizio per pellegrini in visita al S. Sepolcro (cfr. P. Vitolo, Mauro di Pantaleone, pp. 372-373). Ivi il priore, l’amalfitano Gerardo Sasso, istituì in anni precedenti al 1113 il primo ordine monastico cavalleresco della storia, dedicato a S ...
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CASALI, Uguccio (Uguccione), detto il Vecchio
Franco Cardini
Discendeva da una famiglia feudale della montagna cortonese, signora di terre dominanti i passi dello spartiacque tra l'alta Valtiberina [...] "grandi" dovettero accostarsi sempre più ai popolani. Così si spiega forse che il C. nel gennaio del 1278 figuri come "priore dei consoli e delle Arti del Popolo del Comune di Cortona". Ed è altresì molto significativo che egli appaia investito di ...
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BOTTACCI, Ranieri
Silio P. P. Scalfati
Figlio di Bernardo, nacque in Pisa probabilmente nel primo decennio del sec. XII da nobile famiglia. Nel 1129, quando il suo nome compare per la prima volta nelle [...] rendite della colonia contro le pretese del fisco imperiale: la riscossione delle tasse sarebbe stata d'allora compito del priore delle chiese pisane in Costantinopoli, il quale, dopo aver detratto le somme destinate agli stipendi dei dipendenti dell ...
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MAGALOTTI, Bese
Francesco Salvestrini
Nacque a Firenze intorno al 1340 da Guido, membro di un'illustre famiglia mercantile della vita pubblica cittadina del tardo secolo XIII. Esponente di spicco della [...] non si seguì di fare la cerca de' Ghibellini, e del mese di marzo all'entrata, si fe' di capo la detta chiamata a fave tra priori e segretari e capitani, e fui de' detti eletti. Misesi a partito se fare si dovessi, e non si vinse", cc. 124v-125r). Il ...
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PANSA, Muzio
Francesca Fausta Gallo
PANSA, Muzio. – Nacque a Penne, in Abruzzo, il 2 aprile 1565 da Alfonso, ricco mercante, e da Zenobia Sacca.
Iniziò i suoi studi presso il grammatico Cristiano Clodio [...] a scrivere, ma circoscrivendo i suoi interessi a questioni locali e a tematiche legate alla sua professione. Nel 1613 fu eletto priore della Confraternita del Rosario, ne riformò lo Statuto e si adoperò per un nuovo oratorio e nuove regole. Nel 1625 ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.