CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 7 nov. 1767, primogenito del principe Bartolomeo e di Maria Felice Colonna Barberini. Non si hanno notizie precise sui suoi studi e la sua formazione, [...] : grande di Spagna di prima classe, consigliere onorario alla Corte di appello di Vienna, cavaliere dell'Ordine di Cristo, cavaliere priore di Grosseto dell'Ordine di S. Stefano, cavaliere gran croce degli Ordini di S. Giuseppe, di S. Gregorio,Magno ...
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DE FRANCHI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1590 da Federico De Franchi Toso, doge nel 1623-25, e da Maddalena fu Gerolamo Durazzo. La potenza politica ed economica della famiglia [...] esercitassero in Savona più consistenti suggestioni in favore del Piemonte.Ritornato a Genova nel 1632, il D. venne eletto priore del magistrato dei Poveri, proseguendo anche in questo campo l'opera del padre, e nel magistrato di Banchi; nel ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] di capitano della Società di Orsammichele e il 1° maggio 1398 andò come podestà a Prato. Nel marzo-aprile 1399 conseguì il priorato e il 15 marzo 1400 entrò a far parte dei Dodici buonuomini; il 1° agosto seguente divenne ufficiale della Grascia. Nel ...
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PINGONE, Filiberto
Andrea Merlotti
PINGONE, Filiberto (Emmanuel- Philibert de Pingon, barone di Cusy). – Figlio di Louis II Pingon e di Françoise de Chabeau, nacque a Chambéry il 18 gennaio 1525.
I [...] nel Parlamento francese di Chambéry e nel novembre 1551 fu eletto primo sindaco della città. Nel 1554, divenne priore del locale Collegio degli avvocati: una carriera folgorante, nella quale fondamentale s’era rivelato il patronage della famiglia ...
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LANFREDINI, Lanfredino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 nov. 1456 da Iacopo di Orsino e da Ginevra di Bardo Antinori, morta nel 1458, il cui ritratto eseguito da Piero del Pollaiolo è conservato [...] e condannato a morte. Non così il L., che aveva firmato la petizione in favore del frate e nel bimestre del suo priorato, benché in minoranza (i membri della Signoria favorevoli al frate erano due su nove) cercò di adoperarsi affinché non fosse messo ...
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GIANFIGLIAZZI, Luigi
Vanna Arrighi
Nacque tra il 1310 e il 1320 a Firenze o a Carpentras, in Provenza, ove il padre, Neri di Castello, risiedette pressoché stabilmente fino al 1321 per occuparsi dell'azienda [...] volta solo nel 1382 con Rinaldo di Giannozzo (Novati, 1888, afferma invece, non si sa su quale base, che il G. fu priore tre volte, nel 1351, 1357 e 1363). In questi anni fu nominato varie volte tra i Savi del Comune, nomina riservata ai giurisperiti ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] nell’Italia padana dal blocco dei passi alpini, a convocare Pietro con due religiosi di primo piano come Basilio, priore della Grand Chartreuse e Alessandro, abate di Citeaux (in seguito sostituito da Goffredo di Auxerre, ex abate di Clairvaux ...
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GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] -del Grillo.
Scontata la lunghissima quarantena, il G. tornò agli onori pubblici nel luglio del 1771, quando fu eletto priore dei caporioni, carica che ricoprì fino alla fine di marzo dell'anno successivo; nell'ottobre del 1773 passò alla più ...
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LAURO, Guglielmo di
Berardo Pio
Figlio di Roberto, conte di Caserta, e di Agnese, nacque intorno alla metà del XII secolo. Il L. compare la prima volta nelle fonti come fideiussore insieme con il fratello [...] abate di S. Pietro di Piedimonte di Caserta. Nel gennaio 1191 il L. e Roberto donarono beni nel castrum di Morrone al priore della chiesa di S. Giacomo di Caserta. La documentazione testimonia altre donazioni in favore dei cisterciensi di S. Maria de ...
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MALAVOLTI, Donosdeo
Bruno Bonucci
Figlio di Meo (Bartolomeo), nacque probabilmente a Siena o nel suo contado intorno ai primi anni Ottanta del XIII secolo.
Attestato per la prima volta il 20 sett. 1308 [...] ; V. Ricchioni, Le costituzioni del vescovado senese del 1336, in Studi senesi, XXX (1914), pp. 100-167; V. Lazzarini, Un priorato armeno a Padova nel 1343, in Arch. veneto tridentino, X (1926), pp. 186 s.; M. Chiaudano, I Rothschild del Duecento. La ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.