DI NEGRO, Ansaldo
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico, nacque nella seconda metà del sec. XII a Genova.
Il padre Enrico, autorevole esponente del Comune negli anni di passaggio dal regime consolare a quello [...] a favore del marchese Delfino Del Bosco. L'anno successivo, a nome di un altro uomó d'affari, consegnò una somma al priore della chiesa di S. Maria d'Albaro.
La sua partecipazione alla vita politica del Comune genovese è attestata a partire dall'anno ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Vecchio
Ingeborg Walter
Appartenente a una nobile famiglia siciliana di origini piuttosto oscure, nacque in data imprecisata dopo la metà del secolo XIII da Federico e da Marchisia [...] nella regione agrigentina. Ma ben presto poté conquistarsi una posizione di predominio anche a Palermo, dove nel 1307 acquistò da Cirino, priore di S. Maria di Ustica e di S. Onofrio, un'estesa tenuta in prossimità del mare. Su questo terreno iniziò ...
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FIESCHI, Matteo
Giovanni Nuti
Nato nella prima metà del secolo XV, era figlio di Ettore e di Bartolomea Fieschi di Canneto; suoi fratelli furono Giorgio, Giacomo, Paride e Niccolò.
Il F. appartenne [...] cattedrale di S. Lorenzo, destinata ad accoglierne il corpo. Nel 1465 divenne protettore, rivestendo la carica di priore di tale magistratura, cui spettava il governo del Banco. In questa veste sottoscrisse alcune importanti riforme, che vennero ...
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DELLO SCHIAVO, Antonio
Paolo Procaccioli
Nacque quasi sicuramente a Roma nella seconda metà del sec. XIV da Giovanni di Pietro.
Appartenente a una famiglia la cui nobiltà supposta dall'Isoldi, non è [...] nominato dal 1388, quando occupa un posto non infimo, al 1424, momento in cui raggiunge il grado più alto, quello di priore, dopo aver ricoperto gli incarichi di magister hostiarum, dal 1395, e di camerarius excerptorum, dal 1404) e questo secondo il ...
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BENVENUTI DE' NOBILI (Benvenuti, Nobili, Bartolini), Guccio
Guido Pampaloni
Figlio di Cino di Bartolino (dal quale erroneamente deriva il cognome Bartolini), nacque a Firenze verso il 1330-1340, come [...] nella vita politica, che fu intensa e importante, specialmente dopo la nuova affermazione della supremazia delle Arti maggiori del 1382. Fu priore nel bimestre marz9-aprile 1374; nel 1378 lo si trova tra i capi di parte guelfa, pronti a difenderla ai ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] per essere stato testimone e fors’anche protagonista della grande politica iberica dell’abate Ugo di Cluny (di cui era stato maggior priore) − e consolidare la sua posizione se a partire dal 1091 fu sempre al fianco del papa; nel 1095 era con lui al ...
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DORIA, Brancaleone (Branca)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1235 da Nicolò e da Preziosa, figlia naturale di Mariano [II], giudice di Torres, e sorella di Adelasia, moglie di Ubaldo Visconti, [...] a occuparsi del suo Stato sardo (il 21 dic. 1303 era a Castelgenovese, dove presentò al vescovo di Bosa il nuovo priore della chiesa di Castelsardo), egli si impegnò attivamente per allargare i suoi domini rivieraschi. Il 20 luglio 1303 Auria, figlia ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] del Monte degli aggregati, costituito da membri dei tre Monti principali, nel bimestre maggio-giugno il giovane Petrucci fu priore dello stesso Concistoro. In quel periodo ricoprì inoltre la carica di vicario di Batignano e, grazie alle sue doti ...
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SARDEGNA
GGraziano Fois
Scrivere della Sardegna all'epoca di Federico II equivale, consequenzialmente, a parlare di Enzo, figlio naturale dell'imperatore e da lui stesso nominato RexSardiniae. Si cercherà [...] Enzo, desideravano che gli fosse tolta la scomunica, e poiché non era per loro sicuro recarsi a Roma, il papa aveva incaricato il priore di S. Maria. Una lettera con la stessa data ci fa sapere che anche Adelasia aveva inviato una supplica, per sé e ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] le lotte intestine: alla fine la designazione venne demandata a quattro religiosi, l'abate del monastero di Chiaravalle, il priore di S. Eustorgio, il padre guardiano dei frati minori e il generale degli umiliati, i quali scelsero Enrico Sacco ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.