Banchiere e uomo politico fiorentino (m. 1533), figlio del priore e gonfaloniere Giovanni, marito di Lucrezia de' Medici e pertanto cognato del futuro pontefice Leone X; tenne per i Medici durante la congiura [...] dei Pazzi. A Roma (dopo il 1492), segretario pontificio, partecipò a numerose ambascerie; nel 1532 difese la libertà fiorentina. Fu padre di Maria e dei cardinali Giovanni e Bernardo (v. le rispettive ...
Leggi Tutto
Storico e geografo (Catania 1697 - ivi 1762), monaco benedettino, priore di varî conventi del suo ordine, prof. di storia civile nell'univ. di Catania (1743), dal 1751 storiografo regio sotto Carlo III [...] di Spagna; è autore di Catania illustrata (4 voll., 1740-43) e del Lexicon topographicum Siculum (1757-60), primo dizionario storico della Sicilia ...
Leggi Tutto
Letterato e uomo politico fiorentino (Firenze 1363 - Bologna 1415), priore nel 1384, console della Zecca nel 1389. Ricco e liberale, accolse (1389) nella sua villa del Paradiso geniali adunanze di letterati, [...] descritte nel romanzo Il paradiso degli Alberti di Giovanni Gherardi da Prato. A tali adunanze partecipavano l'organista cieco Francesco Landini, il matematico Biagio Pelacani, il tomista Pievano dell'Antella, ...
Leggi Tutto
Soderini, Piero di Tommaso
Politico (Firenze 1452-Roma 1522). Priore (1481), amico di Piero de’ Medici, di cui fu ambasciatore presso Carlo VIII (1493), gonfaloniere di giustizia (1501), poi (1502) gonfaloniere [...] a vita. Durante il suo governo riformò l’erario e l’ordinamento giudiziario, accolse l’idea di Machiavelli per una milizia stanziale e condusse a termine la conquista di Pisa. Ma la sua debolezza politica, ...
Leggi Tutto
Uomo pubblico e letterato (Roma 1594 - ivi 1671), più volte priore dei caporioni nella municipalità romana, autore di un diario riguardante la storia di Roma dal 1608 al 1657. ...
Leggi Tutto
Cronista domenicano (Châlus, Haute-Vienne, 1205 circa - ivi 1271). Più volte priore (Limoges e Marsiglia 1233-45, Montpellier 1260-63) e provinciale di Provenza (1251-59), scrisse varie cronache con notizie [...] utili miste a leggendarie (Chronica O. P., fino al 1258; Vitae fratrum O. P.; Chronicon ab orbe condito, fino al 1268 circa) ...
Leggi Tutto
Dignitario dell'ordine di Malta (sec. 16º-17º), nato in Navarra. Priore di Navarra, fu generale delle galere dell'Ordine per il triennio 1604-06. Nell'aprile 1606 gettato da una burrasca, con alcune navi, [...] su una isoletta presso il Capo Bon, attaccato dai Mori, vi si difese eroicamente per 15 giorni finché fu salvato da una nave del viceré di Sicilia. Partecipò all'assedio di Hammamet ...
Leggi Tutto
Uomo politico e cronista (Firenze 1313 - ivi 1370). Ricoprì importanti uffici: priore nel 1341 e 1356, gonfaloniere di giustizia nel 1351, più volte ambasciatore. Lasciò una Cronica domestica, iniziata [...] nel 1367, divisa in tre parti, l'una riguardante le origini della famiglia e gli antenati, la seconda autobiografica, la terza riguardante i discendenti: è notevole perché illustra l'intimità della vita ...
Leggi Tutto
Figlio (Chambéry 1588 - Palermo 1624) terzogenito di Carlo Emanuele I. Gran priore di León e Castiglia a dieci anni, visse (1603-06) alla corte di Madrid, dove ritornò dopo l'assassinio del re di Francia [...] Enrico IV (1610) per fare a nome del padre atto di formale sottomissione e allontanare così dal Piemonte la minaccia spagnola. Nominato in tale occasione generalissimo del mare dal re Filippo III, ebbe ...
Leggi Tutto
Cronista (sec. 15º); benedettino (1458) dell'abbazia di Niederaltaich (Baviera), ne fu priore (1478-91) e amministratore (1485-90); è autore dei Gesta illustrium ducum Bavariae (in parte editi) che contengono [...] preziose notizie tratte da documenti d'archivio e altro materiale storico ...
Leggi Tutto
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.