GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] schierò anche il capitolo generale dei predicatori, riunito a Bologna nello stesso 1240, il quale votò la condanna del priore di Brescia e dei suoi soci, resisi colpevoli di gravi mancanze durante la procedura inquisitoriale condotta contro il loro ...
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FILIPPO (Filippino) da Bergamo
Fabio De Propris
Nacque a Bergamo, come risulta anche dalla dedica della sua opera a Gian Galeazzo Visconti ("et patrie mee pergamensis per qua preces inculco"). Nulla [...] mesi dopo la rinuncia di F. il monastero venne affidato in commenda a Michele abate di S. Maria di Saccolongo. F. divenne invece priore di un altro monastero albo, quello di S. Maria dei Tressoni. Alla nuova carica se ne aggiunse presto un'altra, più ...
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CALCO (Chalcus), Severino
Anna Morisi
Nacque, forse nel 1431, da antica famiglia milanese. Il padre, Giovanni, era prefetto della rocca di Novara; un fratello, Bartolomeo, di venne segretario alla corte [...] definitivamente risolta a favore di questi ultimi. La seconda è premessa agli Opuscula di Agostino, curati da Eusebio Corrado, allora priore di S. Sepolcro in Parma, con l'aiuto di Taddeo Ugoleto, fratello dello stampatore, e uscita a Parma nel marzo ...
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CAFFE, Anselmo
Pietro Stella
Nacque, probabilmente nel 1735, da Pierre e da Louise Seyn (Sayn, Sain). Il padre, di antica famiglia borghese di Chambéry, era avvocato al Senato di Savoia e la madre era [...] Roma, confessore di religiose ed esaminatore sinodale a Ferrara. Richiamato in Savoia, per un triennio fu priore di S. Maria di Talloires e dall'83 all'86 priore a Saint-Germain, romitaggio alle dipendenze di Talloires. Gli anni tra il 1780 e il 1786 ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] descriptio.
In seguito gli impegni di governo lo distolsero dalla cattedra, indirizzandolo verso una diversa carriera: nel 1590 fu eletto priore a Bosco Marengo e l'anno seguente assunse tale carica a S. Sabina, in Roma, dando quindi inizio al suo ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] dei teologi.
Tra il 1546 e il 1547, dopo una breve esperienza nella provincia lombarda, ritornò in patria per dirigere come priore e inquisitore il convento di S. Domenico. Nella primavera di quell'anno, tuttavia, Paolo III lo chiamò a Roma per ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] certo che nel 1300 godeva già della fiducia dei superiori: nel maggio di quell'anno fu infatti chiamato dal priore generale degli agostiniani Francesco da Monte Rubiano a ricoprire la carica di primus lector dello Studio agostiniano installato presso ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] in giovane età nell'Ordine benedettino. Nel 1374 figura tra i monaci dell'abbazia di S. Pietro di Perugia; nel 1379 era priore della chiesa di S. Biagio, dipendenza abbaziale; all'inizio del 1381 il G. fu nominato da Urbano VI abate di S. Pietro ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] di S. Giustina, riunito nel monastero bolognese di S. Proclo, svolgendovi le funzioni di definitor e di scriba, e vi venne eletto priore dell'abbazia di S. Paolo fuori le Mura a Roma, che l'anno prima era entrata a far parte di quella congregazione ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] in Lucca. Nel 1549, quando Paolo III decise di istituire anche in quella città il S. Uffizio, furono designati a reggerlo il priore di S. Romano ed il B. stesso, ma il governo della repubblica riuscì a far revocare l'istituzione. Dall'episodio seguì ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.