BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] S. Michele di Murano, il quale promise tutto il suo appoggio e si assunse per di più il difficile compito di persuadere il giovane priore di S. Giorgio in Alga a lasciare quell'oasi di pace per affrontare la nuova vita piena di incognite.
Il 20 dic ...
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BONFIGLIO, santo
Raffaelle Volpini
Secondo una tradizione agiografica, le cui prime documentazioni risalgono per noi allo scorcio del secolo XV, ma che appare nel suo insieme tutt'altro che saldamente [...] documenti è certo B., anche se, conformemente alla prassi seguita in questo tempo dalla cancelleria, non vi compare il nome del priore dei servi di Maria a cui le lettere sono indirizzate. Già nel 1249, il 13 marzo, Ranieri cardinale diacono di S ...
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BALSAMO
Alessandro Pratesi
Decimo abate della SS.ma Trinità di Cava de' Tirreni, successe al beato Pietro II, che lo aveva designato per l'alta carica tre giorni prima di morire, il 13 marzo 1208. Prima [...] di questa data, il suo nome si incontra, con il titolo di priore di S. Nicola, una dipendenza della badia di Cava, tra le sottoscrizioni di un documento del gennaio 1200. L'elezione ad abate ottenne la conferma di Innocenzo III, da San Germano, tra ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] il figlio alla vita rurale e alla cura del piccolo patrimonio terriero familiare ma, su consiglio dello zio Mamert Favre, priore della certosa del Reposoir, decisero di secondare il vivo desiderio di studiare che il F. manifestò precocemente. Dopo la ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] Dato di Bencivenni, vinattiere della malvasia, vissuto nella seconda metà del sec. XIV e priore il 10 nov. 1380 0 il 10 marzo 1386. Alla stessa famiglia, seppure a rami diversi, appartennero Gregorio e Leonardo di Stagio e Leonardo di Piero (cfr. ...
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Prelato e diplomatico (Londra 1629 - Roma 1694); noto come il cardinale di Norfolk. Terzogenito di Henry Frederick H. terzo conte di Arundel, nel 1645 in Italia, a Cremona, prese l'abito domenicano e nel [...] 1652 fu ordinato sacerdote. Nel 1657 fondò a Bornhem in Fiandra un convento inglese di cui fu il primo priore; e nel 1659 tornò in Inghilterra con una missione segreta per fomentare le tendenze realiste. Scoperto, riuscì a fuggire. Dopo la ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] corso di tutta la sua vita e indagata dagli editori delle lettere della Benincasa (cfr. Dupré Theseider, 1933).
La carica di priore a Pontignano fu mantenuta fino al 1389 quando il M., per insistenza di Gian Galeazzo Visconti che si rivolse in tal ...
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BARTOLOMEO da Ferrara
Antonio Alecci
Nacque nel 1368 a Ferrara (e non a Modena: cfr. Creytens, Barthélemy..., passim). Nel 1387 era già domenicano: in data 26 giugno figura infatti nel registro di Raimondo [...] (Th. Kaeppeli, Registrum litterarum Fr. Raymundi de Vineis Capuani, Roma 1937, p. 13, n. 55) l'ordine dato da Folco, priore del convento di S. Domenico di Ferrara, di corrispondere tre ducati a B., somma da questo spesa nell'assistere un confratello ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] 2 luglio 1525 entrò nella Congregazione di S. Maria di Monte Oliveto e vi rimase sino al 1538, quando era priore di quel monastero. In questi anni si fece in Genova quella fama di brillante ed efficace predicatore che rimase il suo tratto distintivo, ...
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EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] di riforma, con le quali si ordinava a tutti i monaci la completa obbedienza all'abate e si imponeva a tutti i priori della congregazione di non alienare i beni immobili e soprattutto di non darli in pegno in cambio di crediti in denaro.
Quindici ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.