CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] del Sacramento, una delle più importanti confraternite della città, della quale sarà poi visitatore (cioè consigliere) e finalmente priore nel 1583. Nel maggio del 1572, durante la vacanza della sede papale seguita alla morte di Pio V, capeggiò ...
Leggi Tutto
BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] cariche ufficiali: due volte fu tra i cinque "sapientes studii" (1508 e 1512) e nel 1513 fu console delle Arti; poi priore del Comune nell'ultimo trimestre del 1514 e nel secondo del 1522. Da questa data non si rintracciano più notizie riguardanti la ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Cochi, de Chochis, Donati), Iacopo
Luisa Miglio
Nacque a Firenze da Niccolò il 4 agosto 1411.
Inesistenti le notizie sulla sua educazione e giovinezza; risulta solo dal catasto del 1427 [...] dei cento.
Di nuovo vicario nel 1465, questa volta del Val d'Arno di Sotto, l'anno seguente fu ancora una volta dei Priori per il bimestre luglio-agosto e nel 1467 fu inviato per un anno come podestà a Pistoia dove doveva tornare a ricoprire la ...
Leggi Tutto
CIAI, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nacque, forse a Firenze, da Bartolomeo di Angiolo; l'anno della sua nascita, anche se non è noto, si può ascrivere con sufficiente sicurezza ai primi decenni del sec. [...] divenendone il sostegno f. l'esecutrice fedele. Il padre riuscì a raggiungere, dopo importanti incarichi nel contado, la carica di priore; due sue lettere a Giuliano di Cosimo (Arch. di Stato di Firenze, Carteggio Mediceo, filza VI, lett. 259 f. 270 ...
Leggi Tutto
BARBATI (Barbato), Petronio
Enzo Noè Girardi
Discendente da una nobile famiglia che aveva goduto l'aggregazione al consiglio della città di Foligno fin dall'anno 1211, nacque in questa città verso la [...] e alla poesia. Principe dell'Accademia che verso il 1540 Si radunava in Foligno nel giardino di Federico Flavio, priore di S. Feliciano, vi lesse quattro ragionamenti su altrettante composizioni petrarchesche. Una sua commedia fu recitata nel 1549 ...
Leggi Tutto
GATTI, Bassiano
Lucinda Spera
Nacque a Piacenza intorno al 1562 da Bartolomeo e appartenne a una famiglia nobile che lo avviò alla vita monastica. Entrò nell'Ordine di S. Girolamo dell'Osservanza di [...] legato da sincera amicizia e del quale tradusse la Storia ecclesiastica della Scozia (Bologna 1627).
Ancora a Bologna, mentre era priore del monastero di S. Barbaziano, pubblicò la Maria regina di Scotia, poema eroico in 16 canti in ottave dedicato a ...
Leggi Tutto
LEONI, Pier Carlo (Carlo)
Francesco Millocca
Nacque a Padova il 29 genn. 1812 da Nicolò, di famiglia nobile patavina, e da Antonietta Verri di Milano, figlia del celebre Pietro e di Vincenza Melzi d'Eril. [...] M. Cesarotti sulla cattedra di eloquenza dell'ateneo padovano. Altro suo assiduo maestro fu il parroco G. Guglielmi, priore della parrocchia S. Benedetto, ubicata nei pressi dell'abitazione della famiglia Leoni; ma suo primissimo educatore, oltre che ...
Leggi Tutto
DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] contrapporre le prime due esperienze, quella tassiana e quella del D., e senza sollevare un'improbabile questione di priorità, ché ciascuna sottendeva in realtà una mediazione diversa (bembesca la prima, conformata sui poeti della Pléiade la seconda ...
Leggi Tutto
FOSSA, Evangelista
Cristina Scarpa
Nacque in data imprecisabile comunque nel terzo quarto del XV secolo, a Cremona, in una famiglia tra le più antiche e conosciute della città: l'Arisi sottolinea la [...] Averrois super Physicam Aristotelis di fra Urbano da Bologna, edita proprio nella città lagunare, presso Bernardino Stagnino. Era allora priore del convento di S. Maria dei Servi Filippo Cavazza, cui il F. restò legato da amicizia tanto da dedicargli ...
Leggi Tutto
ANDREASI, Marsilio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Mantova da Gerolamo e da Ippolita Gonzaga. La famiglia degli Andreasi doveva appartenere alla media nobiltà mantovana come conferma il fatto che Gerolamo, [...] 'A., che, però, si può collocare nel primo decennio del Cinquecento, se è vera la notizia che nel 1541 era già priore del patrio convento dei carmelitani, essendo passato precedentemente dai conventi di Lucca e Modena. L'unica data sicura è quella ...
Leggi Tutto
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.