LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] subì sanzioni disciplinari a causa del suo carattere inquieto. Dapprima, il 17 dic. 1507, fu sottoposto a indagine da parte del priore di S. Marco; quindi, il 23 ott. 1509, fu colpito dall'evento che segnò in maniera traumatica il resto della sua ...
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ARISI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Cremona da Giovan Ludovico e da Lucia Negri il 3 febbr. 1657. Seguì in patria le scuole dei gesuiti, poi nel 1674 si trasferì a Parma per intraprendere gli studi [...] doveva condurlo in devoto pellegrinaggio alla casa di Loreto (ottobre 1707)e alla Verna (maggio 1719)in qualità di priore della confraternita delle Stimmate di S. Francesco. Avrebbe voluto scrivere "devoto calamo" la vita di Giorgio Lazzoli, morto in ...
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BELLONDI, Iacopo, detto Puccio
Eugenio Ragni
Con questo nome è conosciuto un rimatore fiorentino del sec. XIII, noto per alcune composizioni poetiche, tra cui una tenzone "politica" con Monte Andrea.
Di [...]
Nei Consigli della Repubblica fiorentina è ricordato anche un Vanni di Oderigo Bellondi, eletto gonfaloniere della città nel 1308 e priore nel febbraio 1311; escluso per ragioni evidenti che qui si tratti dello stesso Oderigo citato nel 1215, a meno ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] per trattare il rilascio di alcuni delinquenti che erano fuggiti dal territorio della Repubblica. E sarà Henri d'Angouleme, gran priore di Francia e governatore di Provenza (con cui trattò l'affare), a donargli una copia della Rèpublique di Bodin, di ...
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PAZZI, Piero de'
Claudia Tripodi
PAZZI, Piero de’. – Nacque il 18 maggio del 1416, secondogenito di messere Andrea de’ Pazzi e Caterina di Jacopo di Alamanno Salviati.
Risiedeva nel gonfalone Chiavi [...] Lionardo (n. 1463).
Piero partecipò attivamente alla vita politica della città ricoprendo più volte incarichi nell’esecutivo: fu priore nel 1447, gonfaloniere di compagnia nel 1459 e gonfaloniere di Giustizia nel 1462. Forse anche per i rapporti di ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] fu esaudita nella richiesta.
Nell'ottobre del 1944, si prestò a trasmettere, per conto del nipote Gino Roi, al priore del convento di Monte Berico una somma di denaro destinata a finanziare alcune unità cristiane della Resistenza. Arrestata dalle SS ...
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BOMBASI (Bambasi, Bombaci), Gabriele
Gianni Ballistreri
Nacque a Reggio Emilia nei primi decenni del sec. XVI da Lodovico. Di famiglia nobile, imparentata con gli Ariosto, studiò forse a Ferrara; il [...] e interessante quella in cui descrive al Guarini una recita del Pastor fido fattasi a Ronciglione, e l'altra in cui invita il priore di Modigliana agli ozi dorati di Caprarola. Solo il titolo ci è rimasto di una seconda tragedia del B., la Lucrezia ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] attestano che nell'aprile 1375 pagò per l'estimo due fiorini: cifra che venne più che raddoppiata nel 1380, nel 1378 i Priori, a ringraziamento per "virtutes et merita" di D., gli avevano conferito, come si è detto, l'ufficio di notaio dei Regolatori ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] (Fastorum libri sex cum comm. Pauli Marsi). Il C., in una sua lettera del giugno 1482 a Zagarello Gambitelli, difende la priorità del suo lavoro, ricordando che il suo commento giaceva da tempo nella biblioteca di Urbino, e cita a testimoni del fatto ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] , poté celebrare la sua prima messa.
Frattanto, morto l'Arrighini, il L. ne lamentò la scomparsa in una lettera a tal priore Antenusio del 27 sett. 1685: "Il doloroso avviso della perdita di d. Ciccio l'ho parimenti dal sig. Breni, e la riconosco ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.