LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] S. Lorenzo il canonico non poteva allontanarsi dal suo ufficio per due mesi consecutivi, se non previa autorizzazione del priore o dei patroni (Moreni, I; Mercati, 1938), ma grazie alla protezione dei Medici a L. potevano sicuramente essere accordate ...
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GIOVANNI di Gioacchino (Giovanni de Gigante, Ioan o Ioanne Tedeschino o Todeschino o Todisco)
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo miniatore forse di origine [...] pagamenti, che non specificano il ruolo avuto da Todeschino nella produzione dei corali del monastero, avvennero tramite il priore di S. Domenico, fatto che avallerebbe la notizia riportata da Nicolini degli stretti rapporti con i domenicani.
Secondo ...
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GIOVANNI MATTEO (Giovanni) di Giorgio da Treviso
Alessandro Serafini
Si ignorano la data e il luogo di nascita di questo frescante attivo a Treviso tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo. Il padre [...] S. Giovanni al Tempio, ora S. Gaetano (Biscaro, 1897, p. 34).
Committente dell'opera era Angelo dei Germani, procuratore del priore della chiesa Ludovico Marcello, presso cui nel 1503-06 fu ospite Lorenzo Lotto. Lo stesso documento attesta che G. fu ...
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ROMAINMOTIER
C. Jäggi
ROMAINMÔTIER, Abbazia di (ted. Romeinmostier; Romanum monasterium nei docc. medievali)
La più importante chiesa abbaziale del primo Romanico nella Svizzera, in origine priorato [...] Successivamente, tra il 1002 e il 1011, grazie alle grandi donazioni da parte del re Rodolfo III e di altri nobili, il priorato acquisì rapidamente potere sia dal punto di vista economico sia da quello politico.Nel corso dei secc. 12° e 13°, numerose ...
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Cistercensi
Paola Vitolo
L'Ordine, fondato a Cîteaux da Roberto di Molesme nel 1098, si propose di attuare un rinnovamento della vita monastica attraverso il ritorno alla primitiva regola di s. Benedetto [...] maggiore cautela andrebbe invece valutata la testimonianza di Cesario di Heisterbach relativa al primo episodio, poiché, essendo egli priore di un'abbazia cistercense, poteva essere interessato a celebrare il proprio Ordine. Inoltre non si è mancato ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] regno italico di Teodorico, il municipio romano, fin da allora probabilmente sede vescovile, si trasforma in comune, retto da un priore. Tale poi si conserva nei secoli successivi e sotto tutte le dominazioni. Veglia serbò fino al sec. XIX, unica fra ...
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DEL GRANDE, Antonio
Manfredo Tafuri
Figlio di Ludovico, nacque a Roma (Pollak, 1909, p. 159), ma la data della sua nascita non è documentata; deve porsi comunque intorno al 1607 perché in una nota stesa [...] Borromini.
In una lettera del 21 ott. 1649, il D. pregò il cardinale di intervenire a suo favore presso il "Priore della Certosa", segnalando un intrigo a proprio danno intessuto da un architetto, non nominato, favorito dal cardinale Spada, in cui ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] a Venezia per acquistare ulteriore metallo, e il D. a Roma. Il 7 apr. 1554 il D. si era tra l'altro impegnato con i Priori per l'esecuzione in un mese di una coppa in argento dorato, che fu eseguita in suo luogo dal padre Giulio (ibid., p. 16).
L ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] , con bibliografia, in partic. Bonvini Mazzanti, 1983, pp. 72-79) e confermata dalla testimonianza di frate Grazia di Francia, priore del convento di S. Maria delle Grazie di Senigallia (Benelli, 2004, p. 526).
Uno dei documenti più significativi di ...
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MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] 281 s. doc. 68). L'anno seguente, in aprile, la duchessa di Milano Bona di Savoia, inviava una lettera al priore e ai monaci della certosa "in recommendatione de magistro Cristoforo, et magistro Antonio de Mantegazii scultori de marmori subtili quali ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.