DEI, Pietro (Piero), detto Bartolomeo della Gatta
Grazia Vailati Schoenburg Waldenburg
Figlio di Antonio di Giovanni e Margherita di Piero Bencivegni, nacque a Firenze nell'anno 1448; questo pittore, [...] dal Pasqui (1926, p. 19) il D. viene definito abate di S. Clemente: "Dominus Petrus Antonii de Deis de Florentia prior sancti Clementis de Aretio ordinis camaldulensis...".
Con questo titolo di abate di S. Clemente l'artista si presenta in un Libro ...
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CIVITALI, Nicolao
Stella Rudolph
Nacque a Lucca nel 1482 e fu battezzato il 25 aprile nella chiesa di S. Giovanni. Fu il terzo dei figli maschi dello scultore Matteo e della prima moglie Elisabetta [...] attribuibili al Civitali.
Risale pure al primo decennio del Cinquecento la più antica scultura assegnata al C.: la lastra tombale del priore Pasquino Cenami nella cappella di S. Agostino in S. Frediano, che reca un'iscrizione con la data 1506.
In un ...
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EUSTACHIO (al secolo Tommaso di Baldassarre)
Luba Eleen
Nacque a Firenze nel 1473, da monna Apollonia e da Baldassarre di Tommaso di Gherardo, sarto, abitante vicino all'ospedale degli Innocenti con [...] dell'attività di miniatore di E. risale al 1502, quando fu invitato a Siena da Malatesta Sacromoro de' Arimonio, priore di S. Spirito de' predicatori, per miniare l'antifonario dei santi e per restaurare ed abbellire altri corali: questi ...
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CIGNAROLI, Vittorio Amedeo Gaetano
Franca Dalmasso
Figlio del pittore Scipione e di Marianna Caretti, nacque a Torino intorno al 1730. La data di nascita viene stabilita sulla base dell'atto di morte [...] reale ( un paracamino) e soprattutto per un primo gruppo di dipinti per il castello della Venaria. Nel 1762 è nominato priore della Compagnia di S. Luca a Torino. L'anno seguente ottenne la prima commissione per la palazzina di caccia di Stupinigi ...
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DOLCI (Dolce, De la Dolce), Luzio (Lucio)
Corrado Leonardi
Figlio del pittore Ottaviano e di Pantasilea (Urbania, Arch. comun., Arch. ant. civilia B. 20, cc. 14-16), operava già nel 1536: presumibilmente [...] E. Rossi, ms. n. 50).
Temperamento rissoso, fu coinvolto in beghe e numerose cause. Partecipò alla vita amministrativa comunitaria quale priore nel 1574 (Ibid., Arch. not., Rog. Tiberio Rainaldi, n. 171, 10 ott. 1574) e nel 1590 fu gonfaloniere di ...
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CHARITÉ-SUR-LOIRE
E. Vergnolle
LaVillaggio della Francia centrale (dip. Nièvre) sorto intorno all'omonimo priorato originato nel 1059 dalla donazione all'abbazia di Cluny da parte del vescovo di Auxerre [...] abbazia borgognona. Dopo un considerevole sviluppo nei secc. 11° e 12°, durante i quali arrivò a contare ca. duecento monaci, il priorato conobbe una fase di ristagno nel sec. 13°, per poi subire con le guerre di religione - nel corso delle quali una ...
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COSSICH, Matteo, detto il Cremonese
Donatella Biagi
Di origine tedesca (Masini, 1666; Oretti, sec. XVIII; Calindri, 1782) 0 più probabilmente istriana (Supino, 1938; Raule, 1961), fu scultore e intagliatore [...] di S. Maria della Misericordia: in legno di cipresso, alto cm 460, fu dal C. eseguito in due anni (come attestato dal priore del convento in data 9 sett. 1626).
Mentre ancora attendeva a quest'opera, il C. intagliò una nuova c.assa per l'organo ...
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COLUMBANI (Columba, Columbar, Colombara, Corombelli), Pietro Paolo
Vera Nanková
Verisimilmente originario di Ligornetto nel Canton Ticino, fu costruttore e architetto in Boemia dal 1702: lo dimostra [...] ; Francesco Carlo (in religione Dismas) fu rettore del collegio premostratense di S. Norberto a Praga; mentre Taddeo fu priore del convento dei premostratensi di Strahov a Praga.
Fonti e Bibl.: Litoměřice, Arch. di Stato, Registri della parrocchia ...
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CHIARI, Fabrizio
Nicoletta Fattorosi Barnaba
Nacque a Roma intorno al 1615. Le poche ed imprecise notizie sul C., pittore e incisore all'acquaforte, si basano sul Pio (1724), secondo il quale egli si [...] , che il C. avesse lavorato ancora in questa chiesa in quanto da una nota dei suoi beni (redatta dall'allora priore Filippini e citata dalla Sutherland) risultano pagamenti al C. nell'agosto 1648.
Nel 1635 divenne aggregato dell'Accademia di S ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] la dissezione dei cadaveri provenienti dall’ospedale, che segretamente gli venivano messi a disposizione in una stanza: «ebbe col detto priore molto intrinseca pratica, sì per ricever da lui molte cortesie, sì per essere accomodato e di stanza e di ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.