CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] di Francia. La prima testimonianza della sua carriera è costituita da un arbitrato, da lui pronunciato insieme con il priore di Montaren, in merito ai doveri feudali del signore di Uzès nei confronti del vescovo locale. La decisione fu pubblicata ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] e in altre fondazioni dell'Ordine.
Trasferito a Prato, dove la sua presenza è attestata a partire dal 5 febbr. 1387, divenne priore del locale convento domenicano. Il 20 luglio 1389 ottenne da fra' Raimondo il permesso di recarsi a Roma per tre mesi ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] come lettore al convento di S. Maria sopra Minerva. Nel 1310 era sicuramente priore del convento di Siena, carica che ricoprì fino al 1313. Durante il suo priorato il convento si arricchì di uno studium di teologia; sempre in questo periodo G ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] e della sua serietà.
Inizialmente gli furono riconosciuti i meriti dell'uomo di scienza e nel 1840 fu promosso al rango di priore claustrale dell'abbazia di Farfa; in questa posizione gli toccò però di assistere al lento declinare di quella che, dopo ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] gli era dovuto per la legazione papale; solo dopo che il vescovo ebbe versato 193 fiorini fu assolto ad opera del priore dei domenicani e del guardiano dei francescani. Del resto, quasi tutti gli anni, sino al 1370, l'E. fu regolarmente scomunicato ...
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DI POGGIO (Poggi, de Podio), Federico Vincenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Lucca il 28 ott. 1715 da Bartolomeo Federigo, patrizio lucchese, e da Maria Margherita Diodati.
I Di Poggio, ghibellini [...] agli studi di storia lucchese e domenicana, cercando di evitare ogni carica, tanto che nel 1756 rifiuterà l'elezione a priore, anche se fu poi costretto ad accettarla nel 1760. Ascritto all'Accademia degli Oscuri, si era trovato legato agli storici ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] di S. Sabina in Roma, per il periodo corrispondente alla nomina ed all'arrivo del nuovo priore. Nell'autunno del 1339 fu designato lettore nel priorato di Tivoli, dove trascorse gli ultimi anni della sua vita, afflitto dalla gotta, leggendo e ...
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PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli
Alessandra Perriccioli Saggese
PIRANO (Piramo), Reginaldo da Monopoli. – Non si conosce la data di nascita di Reginaldo Piramo o Pirano (Bellifemine, 1979), miniatore [...] all’ordine domenicano è stata corroborata dal ritrovamento di un documento dal quale si evince che Pirano nel 1506 era priore del convento di Santa Maria Nova di Monopoli (Bellifemine, 1979), mentre il rapporto con la ben nota famiglia nobiliare è ...
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BORRO (Boro), Gasparino (Gasparino da Venezia)
Benito Recchilongo
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del sec. XV, ed entrò nell'Ordine dei servi di Maria.
Una ricostruzione certa dei suoi [...] della provincia trivigiana; nel 1485 era reggente a Perugia; nel 1488 viene attestata per la prima volta la sua nomina a priore del convento di S. Maria dei Servi di Venezia, che nel 1476 era passato alla Congregazione dell'Osservanza (Vicentini, II ...
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FIGIOVANNI, Giovan Battista
Vanna Arrighi
Di famiglia fiorentina, nacque nel 1466 a Benevento, dove il padre, Giovan Battista di Francesco, si era recato alcuni anni prima come vicegovernatore e collaboratore [...] apostolico, suo cameriere e commensale. Il F. poi per il fratello Pandolfo ottenne l'accesso agli uffici pubblici (fu eletto priore nel 1514 e vicario di Certaldo nel 1532).
La familiarità con i Medici e con il pontefice, oltre a numerosi privilegi ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.