BARTOLOMEO da Faenza
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita di B., ma era certo ancora assai giovane quando, il 27 giugno 1493, emise i voti solenni nelle mani del Savonarola nel convento domemcano [...] il de Vio ordinò formalmente che nessun piagnone fosse scelto e confermato a priore (1517). B., che nel 1501, 1507 e 1515 (e poi ancora nel 1519) era stato priore del convento di S. Romano di Lucca, aderente alla Congregazione marciana, rimase, anche ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] altro decano, Innocenzo di Paternò. Il 18 maggio dell'anno successivo, in un verbale dei capitolo, è citato subito dopo il priore, ricordato per primo nell'assenza dell'abate. Il successivo 20 ottobre partecipa a una permuta di censi e case in cambio ...
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FEDERICI, Girolamo (Hieronimus Friderius, Gerolamo Federico Trivulzio, Girometta)
Annalisa Antonucci
Nacque a Treviglio, in provincia di Bergamo, nel 1516, da una nobile famiglia originaria della Val [...] sottoporre il caso al papa, non prima tuttavia di aver visitato il cardinale Borromeo a Milano. Partito alla volta di Roma, il priore fece tappa a Milano dove il suo viaggio si concluse sia per un attacco di gotta sia per il timore delle punizioni ...
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CRISTOFORO da Padova
Franca Petrucci
Nacque nel 1500 a Padova dove a circa dieci anni entrò nel convento agostiniano dei SS. Filippo e Iacobo. Il 2 giugno 1523 ebbe la prima carica, quella di cursor [...] maggio 1542 era stato creato provinciale per la Marca Trevigiana per due anni. Con il giugno del 1544 egli divenne priore del convento padovano. Il 17 gennaio dell'anno seguente il padre generale dell'Ordine, Gerolamo Seripando, lo designò, fino al ...
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CATALDI, Giovanni (Iohannes de Cataldis, Iohannes de Neapoli)
Roberto Rusconi
Nacque presumibilmente a Napoli intorno al 1400. Del C. non si hanno notizie fino alla data della sua incorporazione nello [...] di Sicilia "citra Farum" e raccomandato alle autorità ecclesiastiche e civili con una bolla di Niccolò V del 2 apr. 1447. Eletto priore del convento di S. Domenico Maggiore di Napoli il 9 maggio 1448, conservò la carica fino al 21 ott. 1452. Durante ...
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BIANCHINI, Liberio
Boris Ulianich
Poche le notizie che di lui ci restano e inadeguate per la delineazione di un preciso profilo biografico. Stando al Memorabilium sacri Ordinis Servorum B. M. V. breviarium [...] contro il Sarpi: A. Vivolo e V. Seta). Morì a Casalmaggiore (Cremona) il 1º aprile del 1613: era allora priore provinciale della provincia mantovana.
In Memorabilium... breviarium (IV, pp. 188-189) si dà del B. un giudizio lapidario, ma positivo ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] .
C'erano le condizioni per un ritorno del D. a quella spiritualità che prediligeva, ma non durarono molto. Nominato priore del monastero napoletano dei Ss. Severino e Sossio nel quadro di una vasta azione di riordinamento degli istituti monastici ...
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PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesu Maria
Stefania Nanni
PAOLO SIMONE (Rivarola) di Gesù Maria. – Nacque il 10 aprile 1576 a Genova da Vincenzo, del ramo genovese dei Rivarola (o Riparola, de Riparola), [...] de S. Teresa, 1937, pp. 42-46; Alonso, 1967, pp. 475-482).
Le fonti non consentono di chiarire gli anni successivi, fino al 1614, quando fu nominato priore del convento di Cracovia; al ritorno in Italia fu definitore della provincia genovese e ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] ).
Nell'opera di trascrizione era coadiuvato da due monaci, Giovanni e Filippo, divenuti in seguito rispettivamente abate e priore dell'abbazia di Corazzo. L'incarico era effettivamente confacente a L., che invece doveva avere problemi nella oralità ...
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GIOVANNI da Ferentino
Laura Gaffuri
Originario di Ferentino, nel Lazio meridionale, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo.
Fu forse magister, ma, secondo il Maleczek, è altra persona [...] .
Un documento del 26 maggio 1217 consente invece di distinguere i due prelati: in tale data, con una lettera al priore e ai frati di S. Agnello di Guarcino (in Campania), Onorio III confermava lo statuto emesso "super reformatione domus eorum ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.