GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] per aver curato per più di un anno il di lei figlio fra Pasio. Alla fine dello stesso anno il G. risulta essere priore del convento. Il 15 sett. 1455 insieme con altri suoi confratelli versò a Benedetto di Baldassarre Casaroti, padrone di una fornace ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] il magisterium e la licenza.
Nel 1432, reggente dello Studio di Rimini, divenne socio e compagno di Gerardo da Rimini, priore generale, che nel giugno del 1433 l'inviò come viceprocuratore dell'Ordine al concilio di Basilea; quasi immediatamente dopo ...
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FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] risiedette nel convento di Treviso, facendone il centro effettivo della provincia in quegli anni. Il 30 genn. 1348 il priore conventuale Cristoforo da Reggio affidò la cura e l'amministrazione dei lavori di completamento della chiesa di S. Nicolò a ...
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FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] anno il seminario dei chierici di Fiesole, il 22 maggio 1660 fu ordinato sacerdote. Nel 1687, allorché il Peri fu eletto priore dell'ospedale di Bonifazio, il F. si stabilì nel convitto dei padri dell'oratorio, dove fu ammesso in via eccezionale, non ...
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FUMI (Fumo), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nacque verso la fine del sec. XV da una famiglia piacentina sicuramente borghese, alla quale nel secolo XVI appartennero otto notai. Probabilmente vide la luce [...] Christi ovilis exortu, in tre libri, che pone in versi il libro degli Atti degli apostoli.
Nel 1534, mentre era priore del convento di S. Giovanni in Canale a Piacenza, ascritto alla provincia domenicana osservante di Lombardia, il F. elaborò gli ...
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BARTOLOMEO da Urbino
Zelina Zafarana
Non si conosce la data della sua nascita. Tardi biografi gli attribuiscono il cognome di Carusi, mentre la bolla pontificia di nomina all'episcopato del 1347 si [...] XVIII, secondo Ossinger, p. 2 11). A Bologna ebbe come maestro Dionisio di Modena (più tardi, dal 1343 al 1344, priore generale dell'Ordine), che lo seguì nella composizione della sua opera di maggior mole: una raccolta in ordine alfabetico di larghi ...
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BONAVENTURA da Forlì
Aristide Maria Serra
Nacque a Forlì intorno al 1410. Il Bonoli lo dice appartenente alla famiglia dei Tornielli: la tesi, però, non è sufficientemente dimostrata.
Entrato in data [...] continuo. Nel 1481 predicava a Firenze; l'anno seguente era a Venezia per la predicazione quaresimale. Nel 1483, mentre era priore di S. Marcello a Roma, si rivolgeva a Sisto IV chiedendogli il permesso di ritirarsi in solitudine con sei compagni. Il ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] dopo l'ottava di Pasqua del ms. G 4.936, cc. 148vb-152rb), il ritmo Omnes lucrant preter ego e il distico "Est prior vel locus iste vacans, / rex vadit nos male pacans" (ms. G 4.936, rispettivamente alla c. 407ra-b, in Salvadori - Federici, pp. 502 ...
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CALEPIO, Giovanni Girolamo
Pietro Stella
Nato a Bergamo il 2 marzo 1732 dal patrizio Corrado e da Giulia degli Abati, entrò giovanissimo fra i benedettini cassinesi nel monastero di S. Paolo d'Argon [...] il C. non sia giunto a una sintesi tra teologia e dottrina spirituale. Mentre infatti aderì al tomismo del priore Gerardo Speroni, ispirato al sorbonico L. F. Boursier, dall'altra fece propria la riflessione agostinista del Duguet. Segretario del ...
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CAPUTO, Michele Maria
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Nato a Nardò (Lecce) il 3 genn. 1808 da Pietro e da Francesca Lezzi, dopo aver compiuto gli studi nel seminario locale, vestì nel novembre 1827 l'abito dell'Ordine dei predicatori, [...] '11 apr. 1841 venne nominato esaminatore prosinodale. Nel suo Ordine, dopo aver esercitato per vari anni l'ufficio di priore conventuale a Taranto, fu eletto nel 1845 provinciale di Puglia: in tale carica "si adoperò instancabilmente per l'osservanza ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.