FRANCI, Antonio Maria
Carlo Fantappiè
Nacque a Batignano, nella diocesi di Grosseto, il 12 luglio 1705 da Francesco e Petra Mucciarelli, in una famiglia di origine corsa. Fu educato a Siena, dove il [...] 1787), il F. spiegava di avere proceduto alla scelta dei suoi teologi consultori per l'assemblea episcopale "a proposizione" del priore della Ss. Annunziata di Firenze, Giuliano Piermei (cfr. Prato, Bibl. Roncioniana, ms. P-II-1, c. 47).
Per le sue ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] incarico di presiedere alla fondazione di un monastero nella capitale stessa. Nel capitolo generale del 1588, che egli ospitò come priore in Madrid, fu eletto secondo consigliere e come tale confermato anche nel 1590 e nel 1591. Dopo venticinque anni ...
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Nome di varî santi e beati, tra i quali:
1. Bernardo di Abbeville: v. oltre, Bernardo di Tiron (n. 7).
2. Bernardo di Aosta, santo (m. Novara dopo il 1081), noto anche come B. di Menthon (o di Mentone) [...] Benedettino (Ponthieu, presso Abbeville, 1046 circa - Tiron 1117), monaco in S. Cipriano in Poitiers, di cui, dopo essere stato priore di S. Savino, divenne abate. Per non dovere affrontare l'ostilità dei suoi stessi monaci, che trovavano troppo dura ...
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Architettura
Edificio realizzato essenzialmente per scopo abitativo e residenziale (➔ abitazione); il termine può, però, anche estendere la sua accezione latina originaria (‘capanna’, ‘alloggio coperto’) [...] un ordine, congregazione ecc., detta, secondo i casi, cenobio, convento, monastero ecc., e posta sotto un superiore locale (priore, guardiano, rettore ecc.). È una persona giuridica, capace di acquistare e possedere beni temporali. Per l’erezione e ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] : Aloisio, figlio illegittimo di suo fratello Giovannello, all'età di sei anni divenne preposito a Magonza, priore di S. Sisto a Viterbo e priore di S. Firmo de Leonico presso Vicenza; Giacomo, figlio illegittimo del fratello Andrea, a sette anni ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] il 14 febbraio 1466. Alla morte di Pietro Raimondo Zacosta, gran maestro di Rodi, P. destinò alla sua successione Battista Orsini, priore dell'Ordine di Roma, che aveva curato i preparativi della crociata ai tempi di Pio II (Gaspare da Verona, pp. 44 ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] sopra indicate, non vi è la minima ragione per negare a priori che esse si siano realizzate in B. nella successione dei due ulteriormente: nella Regola, anzi, biasima espressamente che il priore venga nominato da altri che dall'abate medesimo. Non si ...
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CERATI, Gaspare
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 21 genn. 1690, dal conte Valerio e da Fulvia del conte Carlo Agosto Anguissola, del patriziato piacentino, ed ebbe quale padrino di battesimo, nel 1695, [...] . 31), a ricoprire la carica di provveditore generale dello Studio pisano e quella, alla prima tradizionalmente connessa, di priore della chiesa conventuale dell'Ordine di S. Stefano. Rimase, tuttavia, sempre in relazione stretta con gli amici romani ...
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MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] .
Alla carriera in Curia s'accompagnò quella nell'amministrazione capitolina, almeno dal 1527: il 1 ott. 1533 il M. fu eletto priore dei caporioni e fu inviato a Clemente VII per perorare il ritorno del pontefice, allora in Francia per le nozze della ...
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BARBIERI, Filippo (Barberi Filippo, Philippus de Barberis, Philippus Siculus)
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Nato a Siracusa intorno al 1426, ancor giovane il B. entrò a far parte dell'Ordine dei domenicani, presso il locale convento [...] completamente in mano a Ferdinando, non ottennero grandi risultati: il 2 ag. 1483 venne nominato inquisitore generale il priore dei domenicani di Santa Cruz, Tomás de Torquemada. Una partecipazione diretta del B. a queste vicende e, tanto ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.