FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] 1466 al 1473, e ancora nel 1475, 1479, 1482 e dal 1485 al 1489; nel 1468, per ignoti motivi, il priore Domenico da Monselice lo allontanò dal convento insieme a tutti gli studenti, provvedimento revocato solo per l'intervento del provinciale Tommaso ...
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BARTOLOMEO di Trento
Angelico Ferrua
Scarse notizie e per lo più autobiografiche si hanno di questo scrittore domenicano, nato con ogni probabilità a Trento nei primi anni del sec. XIII da genitori [...] lettera papale del 6 dic. 1248 (cfr. Registres d'Innocent IV, II, Paris 1887, p. 22, n- 4231) indirizzata al priore provinciale dell'Ordine in Lombardia, in cui si ingiunge di considerare revocate "exemptiones et litteras quas ei (scil. Bartholomaeo ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] papa il 18 dicembre; il conclave, durato due giorni, fu segnato da due avvenimenti: la candidatura di Jean Birel, priore generale dei certosini, sostenuta da molti e caduta in seguito alla richiesta del cardinale Élie Talleyrand di Périgord, e l ...
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MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] e Agricola nella cattedrale e le chiese di S. Apollinare di Serravalle e di S. Giovanni Battista a Tavernelle), il priorato della chiesa di S. Maria Maddalena in Bologna. Seguì nel frattempo i corsi di diritto civile e canonico nello Studio. Il ...
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GINANNI, Pietro Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Ravenna l'8 maggio 1698 dal conte Alessandro e dalla contessa Leonida Zanchi, e ricevette il nome di Baldassarre. I meriti della sua nobile famiglia, [...] commissionategli dal conte A. Avolio Trotti e pubblicate a Roma nel 1735.
Rimase a Roma fino al 1737, allorquando fu nominato priore di S. Vitale. Ritornò dunque a Ravenna, dove nel 1740 fu promosso al grado di abate.
Furono anni di intensa attività ...
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BENEDETTI, Giovanni
Gianfranco Spiazzi
Nato a Venezia intorno al 1370 da nobile e ricca famiglia, in giovane età sentì il fascino della predicazione del beato Giovanni Dominici e divenne suo discepolo. [...] esser povero "e questo perché l'à chonsienzia bona e non scienza che infla" (Dalla Santa).
Nel 1403 il B. divenne priore del convento dei SS. Giovanni e Paolo, in cui pure era stata introdotta la riforma, e mantenne tale carica sicuramente fino al ...
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AVOGADRO, Giacomo (Alberico)
Vittorio De Donato
Nacque a Bergamo da nobile famiglia intorno alla metà del sec. XIV, ricevendo il nome di Alberico in memoria del celebre Alberico da Rosate, suo avo materno.
Dal [...] dopo il 21 maggio 1401, data di elezione di p. Tommaso. L'11 giugno 1403 vestì, per mano del priore Bartolomeo Colonna, l'abito dei canonici regolari della Congregazione lucchese di Fregionaia, da poco riformata; nonostante l'impedimento della sua ...
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AIELLO (d'Aiello, de Agello, de Aggello), Antonio
Giosuè Musca
Nacque nella prima metà del sec. XV a Taranto (ma nei Diurnali del duca di Monteleone è detto "di Salerno"); era nipote di Francesco Aiello [...] imperatore e il papa. A Bari l'A. compose i contrasti tra il capitolo di S. Nicola ed il suo gran priore, Francesco de Arenis, suscitati da questioni di giurisdizione; arricchì la cattedrale di reliquie, fece costruire un altare con ciborio, restaurò ...
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BARBERINI, Antonio
Alberto Merola
Ultimogenito di Carlo e Costanza Magalotti, nacque a Roma il 4 ag. 1607. Aveva dunque soltanto venti anni quando, il 7 febbr. 1628, il pontefice Urbano VIII, suo zio, [...] concesso, con grande irritazione dei cavalieri di Malta, vari benefici dell'Ordine gerosolimitano, cumulati con il titolo di priore dell'Ordine, e lo aveva creato arciprete della basilica liberiana; lo nominò poi titolare delle abbazie delle Tre ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] di S. Paolo, lo stesso Giovanni, tra i primi discepoli romani di Oddone (Vita..., l. II, c. 7, p. 66), che fu priore di S. Paolo (fine 938-inizi 939) sotto il suo abbaziato (Arnaldi, p. 29), e a informare del nuovo spirito rinnovatore uomini come ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.