PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] Pietro, che verosimilmente favorì, in modo diretto o indiretto, l’acquisizione di queste posizioni. Michele (morto nel 1337) fu priore di San Prosdocimo di Valdobbiadene; Antonio (morto nel 1350) fu notaio e scriba della Curia vescovile di Treviso, e ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] . Tra il 1476 e il 1499 il M. fu eletto ripetutamente priore del Collegio di diritto civile. Il 29 ott. 1474 fu esaminato di cui tra il 1483 e il 1492 fu più volte priore. Fonti erudite riportano incarichi amministrativi ricoperti dal M. in diverse ...
Leggi Tutto
MARTINO da Gemona
Andrea Tilatti
MARTINO da Gemona. – Nacque verso la metà del XIV secolo a Gemona, terzo centro urbano, dopo Udine e Cividale, del principato aquileiese. Il padre, Franceschino, era [...] trasferimento presso lo Studio felsineo, dove M. conseguì la licenza in diritto canonico il 16 ott. 1378, davanti al priore pro tempore del collegio dei dottori canonisti, Andrea da San Girolamo (Calderini), nipote di Giovanni d’Andrea e vescovo di ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] turno con i colleghi, questo incarico in altre venti circostanze, fino al secondo bimestre del 1479. Sostituì anche a volte il priore in carica, come avvenne ancora nel maggio del 1481.
Tra i componenti del Collegio il G. si segnalò come uno dei più ...
Leggi Tutto
ASTEZATI (Astesati, Astezzati), Giovanni Andrea
Elvira Gencarelli
Nacque a Brescia il 1° apr. 1673, da Giovanni Maria e da Armellina Campana. Dopo aver indossato l'abito benedettino, in S. Sisto di [...] manoscritto nella Biblioteca Queriniana di Brescia, da lui compilato negli anni 1721-23.
Percorso brillantemente il "curriculum" ecclesiastico - fu priore di Pontida nel 1729, a S. Simplicio di Milano nel 1731 ed a S. Sisto di Piacenza nel 1738 - l ...
Leggi Tutto
LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] In altre decisioni, significative per l'oggetto o per i contrasti che le precedettero, ebbe ruolo di un certo rilievo. Priore del Collegio civile, il 10 sett. 1466 fece approvare tratti di procedura, accolti nella successiva prassi, per l'esame delle ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] abilitati al tribunale d'appello e alla Corte di cassazione, ebbe diverse mansioni nel mondo forense: fu più volte priore del Collegio degli avvocati e membro del consiglio di disciplina.
Nel 1816 sposò Ferdinanda Irene Tommasini detta Adelaide (1798 ...
Leggi Tutto
BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] con Sisto IV. Nel 1480 il B., indicato come "iudex", fu eletto gonfaloniere di giustizia per il quartiere di S. Giovanni e priore per il bimestre maggio-giugno dello stesso anno (Cambi, XX, p. 90; XXI, p. 14).
Nel novembre del medesimo anno Firenze ...
Leggi Tutto
PIETRO da Perugia
Paolo Rosso
PIETRO da Perugia. – Figlio di Rainalduccio, nacque a Perugia nei primi anni del Trecento.
I suoi studi di diritto canonico, conclusi con il conseguimento dei gradi accademici, [...] Comune di Modena, Pietro da Perugia stipulò infatti un contratto con il Comune di Vercelli – rappresentato dal suo procuratore, il priore del monastero cittadino di S. Andrea – con il quale, per un salario di 550 lire pavesi, si impegnò a insegnare ...
Leggi Tutto
CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] per aiuto, consiglio e collaborazione. Nel 1463 dovette difendere il Comune in una difficile e lunga vertenza con il priore di Roma dell'Ordine di S. Giovanni, fra' Battista Orsini, spalleggiato dal governatore di Perugia. Ricorsero a lui nel ...
Leggi Tutto
priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.