MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] a far parte dei gonfalonieri di Compagnia; tra l'11 e il 21 marzo dello stesso anno, in base alla commissione ricevuta dai Priori e dal gonfaloniere di Giustizia il 10 marzo precedente, il M. espresse un parere su una vertenza tra gli ufficiali dello ...
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. Famiglia di popolo, venne in Firenze da Val di Pesa intorno alla metà del sec. XIII; primo vi è ricordato nel 1271 un Corsino di Bonaccolto da Pergolato. Ascritta all'arte della lana, acquistò grande [...] ritorno dei Medici (1512); Alessandro (1486-1552) ebbe da Clemente VII titolo di conte palatino (1533). Ma Luca (1462-1511), essendo priore nel novembre 1494, chiuse le porte del palazzo in faccia a Piero de' Medici e fu poi caldissimo partigiano del ...
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MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] il convento di S. Marco, strettamente legata ai Medici e al loro entourage.
Nel 1474 il M. ricoprì la carica di priore; fu successivamente podestà di San Marcello e, nel 1477, fu coinvolto nella spedizione di Carlo Fortebracci contro Siena.
L’11 sett ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] di tale anno e ottenne cariche pubbliche (fu degli "Otto di balia" che avevano sostituito i Dieci, e, più tardi, priore); avvocato concistoriale e governatore di Modena (1516-24), grazie al favore di Leone X, nel 1524, in segno di riconoscimento ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] dello Studio agostiniano di Rimini e lo incaricò, a ulteriore prova della sua autorevolezza, di procedere alla nomina del nuovo priore del convento. A Rimini pare sia rimasto fino alla sua elezione al generalato. Documenti riminesi del 4 e del 17 ...
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PETRUCCI, Federico
Paolo Nardi
PETRUCCI, Federico (Federico di Petruccio, Fridericus de Senis). – Nacque a Siena, con tutta probabilità nell’ultimo decennio del XIII secolo, da Petruccio di Cambio e [...] fazione novesca, legata al partito guelfo, ricoprì, agli inizi del Trecento, le cariche di console della Mercanzia e di priore dei Nove, restando poi membro del Consiglio generale sino alla morte, avvenuta nell’estate del 1305. Nel suo testamento ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] dal 1438 al 1440 e dal 1443 al 1445. Nel 1429 entrò a far parte del Collegio dei giuristi bolognesi, di cui fu priore per i bimestri luglio-agosto 1431, marzo-aprile 1440 e gennaio-febbraio 1445. Prese parte attiva alla vita politica bolognese in un ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] .
Il G. fu inoltre chierico della Camera apostolica, canonico di Volterra e di S. Paolo di Firenze, pievano di S. Ermolao di Calci, priore di S. Felice a Ema e tra i primi canonici del magistrato della Lana.
Il G. morì a Firenze il 24 apr. 1470 e ...
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Villareale, Francesco. – Giurista italiano (n. Lavello 1631 - m. ?). Trasferitosi dalla sua città natale a Napoli per compiere gli studi, si addottorò in utroque iure nel 1661. Autore del Panegirico in [...] questi primi lavori emergono due grandi personaggi a cui V. costantemente fece rimandi e dediche: papa Alessandro VII e il priore della Certosa di San Martino al Vomero in Napoli, padre Andrea Cancelliere, che ebbe un’influenza fondamentale nel suo ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] re Ladislao a presidio dei territori di dominio pontificio; in Italia centrale dunque, e non a Napoli, fu spedito il B. dai Priori del Comune nella sua prima missione del 1411. Tanto più che, informato dai propri ambasciatori a Napoli che il re aveva ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.