JACOPO di Piero (Jacopo della Quercia)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, nell'ottavo decennio del XIV secolo, figlio maggiore di Piero d'Angelo di Guarneri e di Maddalena, detta Lena, che il 21 apr. 1370 [...] riformatori, per il terzo di S. Martino, e il 9 ott. 1419, insieme con Domenico di Niccolò dei Cori venne nominato priore del medesimo distretto.
Dal punto di vista professionale, J. fu attivo nel Senese nel corso del terzo decennio coi lavori per il ...
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FEDELI, Domenico, detto il Maggiotto (Magiotto, Majotto)
Ettore Merkel
Nato a Venezia nel 1712 dal barcaiolo Sebastiano, è registrato nei documenti contemporanei con il soprannome (poi cognomizzato) [...] ), l'anno seguente il F. entrò a far parte del Collegio dei pittori, ricoprendo in esso varie cariche amministrative: priore, sindaco, consigliere e presidente. Il 13 febbr. 1756 fu nominato anche membro dell'Accademia veneziana di pittura e scultura ...
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GIROLAMO da Brescia
Susanna Falabella
Non è nota la data di nascita di questo pittore dell'Ordine carmelitano, originario presumibilmente di Brescia, come suggeriscono le fonti (Averoldo; Lanzi; Fenaroli), [...] 1498 venne dispensato dai cori e dalle processioni dal padre provinciale dei carmelitani della Toscana, Bernardino da Siena, e dal priore di Firenze, padre Andrea, con l'eccezione delle festività e l'obbligo di versare parte dei proventi al convento ...
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ANDREA di Bonaiuto (A. Bonaiuti, A. da Firenze)
Luisa Marcucci
Nato a Firenze, immatricolato all'Arte dei medici e speziali dopo il 1343. Altri documenti attestano che dal 1351 al 1376 abitò nel quartiere [...] fu confermato da un nuovo documento, trovato da I. Taurisano, dal quale risultava che il 3 dic. 1365 frate Zanobi de' Guasconi, priore di S. Maria Novefla, dava a Andrea Bonaiuti una casa del valore di 65 fiorini d'oro per pagamento della pittura nel ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] i rapporti strettissimi che legarono la sua famiglia a questa istituzione sin dall'origine. Nel primo semestre dell'anno fu priore e nel secondo camerlengo dell'arte degli orafi (Bombe, 1913).
Il 25 maggio 1580 fece testamento; uno dei testimoni era ...
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FRANCESCO di Domenico Valdambrino (Francesco di Valdambrino)
Gerd Kreytenberg
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore, autore soprattutto di opere lignee policrome, figlio di Domenico detto [...] Consiglio generale. Il 3 genn. 1419 fu nominato revisore della Gabella. Nel giugno e nell'agosto 1422 fu di nuovo in carica come priore del Comune. Il 25 genn. 1425, come già era avvenuto nel 1414 e nel 1421 per la cittadinanza, garantì per l'orafo ...
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LORENZO d'Alessandro
Bernardetta Nicastro
Nacque a San Severino Marche nel 1445 circa dal fabbro Alessandro di Francione, a torto ritenuto pittore da alcuni storici. Era detto il Severinate dal nome [...] p. 191), vessilli per il Comune.
Ebbe anche numerosi incarichi pubblici: fu castellano di Ficano, venne più volte nominato priore di quartiere dal 1489 al 1500, nel 1493 fu eletto stimatore delle carni.
Pur mancando i relativi contratti matrimoniali ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] lapidee (colonne, cornici, due tabernacoli e due parapetti) nella chiesa di S. Gerolamo dei Gesuati a Milano, disposti dal priore Nicolò da Bologna, cui si impegnavano i maestri Jacopo da Bellinzona e due omonimi Pietro da Nesso, risultano presenti ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] a Cremona ebbe l'opportunità di intervenire per la prima volta su un giardino, per l'amico G. Sommi Picenardi, priore dell'Ordine di Malta, modificando un parco preesistente in veste pittoresca, conquistandosi fama e riconoscimenti.
Al suo rientro a ...
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CANINI, Giovanni Angelo
Antonella Pampalone
Figlio secondogenito dello scalpellino Vincenzo, nacque a Roma nel 1609 (Pio, 1724). Tutte le fonti confermano che ancora bambino conobbe il Domenichino, [...] , essendo cresciuta la sua fama, ottenne alcune commissioni per le chiese romane (Pascoli, p. 117). Per incarico del padre Filippini, priore di S. Martino ai Monti, dipinse due tele d'altare, la SS. Trinità con i ss. Bartolomeo e Nicola (esposta il ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.