CANCELLO
J. Geddes
Struttura di vari elementi di metallo o di legno disposta a chiusura manovrabile di un varco o in una recinzione. La maggior parte dei c. artisticamente rilevanti di epoca medievale [...] tecniche è costituito dalle porte in forma di grate di esagoni regolari commissionate per la cattedrale di Canterbury dal priore Eastry nel 1303; un altro esempio precoce di questa tipologia, eseguito però in ferro dorato, è conservato nella basilica ...
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GRAZIOLI (Graziolo), Francesco
Nicoletta Onida
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto scultore, attivo a cavallo tra il XV e il XVI secolo. Un'iscrizione apposta da lui [...] un viaggio a Roma, come suggerisce cautamente Brusatin), sia ancora dell'erudito frate domenicano cultore di architettura Francesco Zorzi, priore del convento di S. Girolamo ad Asolo dal 1521. Quest'ultimo potrebbe avere suggerito al G. il complesso ...
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LELI (Lelj), Giovanni Antonio (Giovanni Antonio [Giannantonio] da Foligno)
Emilia Capparelli
Nacque a Ferrara tra il 1472 e il 1476, da una famiglia di orafi e incisori proveniente da Foligno.
Il cognome [...] Ercole davanti al santo vescovo, che lo benedice ponendogli una mano sul capo; s. Maurelio benedice Girolamo Bendedeo, priore del convento olivetano di S. Giorgio.
L'impaginato e il tratto segmentato denunciano una stretta adesione alle forme dell ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] per S. Maria Nuova - del quale sono attribuiti al G. i fogli 95 e 210 (ibid., p. 20).
Nell'aprile del 1398 il G. fu eletto priore di S. Maria degli Angeli.
Morì a Firenze, nel suo convento, il 5 ott. 1399.
Il G. è noto anche come pittore di tavole e ...
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CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] 1399. Negli anni 1395-96 compare diverse volte, anche reinserito nella vita pubblica: il 5 luglio 1396, in qualità di priore del Comune nel bimestre luglio-agosto, presenziò con i colleghi alla riconsegna di due trombe d'argento del Comune già tenute ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] è suggerita l’eventualità di un suo viaggio a Roma alla scoperta delle «anticaglie», ma, pur senza escludere a priori l’ipotesi, basterà forse la notizia del cosiddetto Anonimo Gaddiano, altra fonte fiorentina cinquecentesca, e di Vasari, secondo cui ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] delle provincie lombarde), dei coniugi Moneta (1925, già Milano, Casa dei Fatebenefratelli) e di padre Faustino Calvo, priore generale dei Fatebenefratelli.
L’affermata attività di ritrattista proseguì nel nuovo studio di via Carroccio 6 cedutogli ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] dei Tribunali ne seguirono altri riguardanti costruzioni papali o collegate a nipoti del papa. Nel 1510 il L. si impegnava col priore di S. Pietro in Vincoli, di cui allora era titolare il cardinale Sisto Gara Della Rovere, a costruire "a tute sue ...
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LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] infatti a Firenze, Bologna e Venezia, rientrando quindi nella capitale sabauda (Baudi di Vesme, pp. 618 s.).
Nel 1756 fu nominato priore della Compagnia di S. Luca a Torino, di cui fu anche socio nel 1759 (ibid., p. 619). Per "li riscontri avuti ...
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GALLO, Francesco
Enrico Mattiello
Nacque a Mondovì il 6 nov. 1672 da Francesco, morto nell'agosto dello stesso anno, e da Bona Maria Ferrero. Dopo aver partecipato, nel 1693, come "seconda insegna", [...] la chiesa dei domenicani (poi dell'Assunta) nel borgo maggiore di Garessio (1717).
Nei primi mesi del 1720, su richiesta del priore dell'abbazia di Staffarda, il G. si recò a Saluzzo per progettare l'ospedale del quale con ogni probabilità si limitò ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.