RIDOLFI, Noffo (
Noffo Guidi)
Laura De Angelis
– Figlio di Guido di Bonafede Ridolfi, nacque a Firenze in data imprecisata, forse attorno alla metà del Duecento.
Il padre figura già nel 1225 nelle matricole [...] erano al culmine del loro successo e popolarità. Ma quando le loro fortune iniziarono a declinare si avvicinò ai loro avversari e fu priore ancora nel 1296, poco dopo la loro cacciata da Firenze. Dopo la sommossa di S. Romolo (1295) fu uno degli ...
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BUONACCORSI, Lapo
LLuzzati
Figlio di un Giovanni di Bonaccorso, esercitava la mercatura come fattore della compagnia fiorentina dei Bardi già prima del 1310: Negli anni successivi percorse, con ogni [...] Firenze; che fu, in seguito, tra i Sedici gonfalonieri per l'anno 1328; che ricoprì infine, nel 1329, l'ufficio di priore - non è certamente la stessa persona del B., perché abitava nel sestiere di S. Pietro Scheraggio ed apparteneva al popolo di S ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] figure di cardinali quali Matteo Rosso Orsini e Napoleone Orsini. Come avvertì acutamente l'agente aragonese a Roma, Garcia Miguel de Ayerbe, priore di S. Cristina, B. XI si trovava a suo agio solo con i domenicani e i suoi fedeli dell'Alta Italia ...
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URBANO II, papa
Simonetta Cerrini
URBANO II, papa. – Di modesta famiglia di cavalieri, Eudes (Oddone, Oddo) nacque a Châtillon (oggi Châtillon-sur-Marne) intorno al 1040 da Isabella e Heucherio, signore [...] al 1070, di entrare a Cluny dove, in un periodo che va dal 1070 o 1074 fino al 1078 o 1079, fu gran priore, mentre Ugo di Semur era abate.
Dopo la formazione canonicale, il contatto con s. Bruno e la sosta nell’abbazia borgognona, cuore monastico ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] : alla metà del 1475 si recò a Siena per appianare i contrasti sorti nel convento della città dopo la nomina del priore, Rosato da Viterbo, contestata da alcuni frati. La posizione del M., grazie al favore di cui godeva presso Sisto IV, succeduto ...
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MONTORO, Pietro Francesco
Filippo Crucitti
MONTORO, Pietro Francesco. – Nacque a Narni nel marzo 1558 da Costantino e da Dianora Cortesi, romana, figlia di Pietro Francesco; il 28 dello stesso mese [...] Citarella. Degli zii paterni, Paolo fu canonico di S. Eustachio a Roma, abate commendatario di Chiaravalle presso Milano e priore di S. Marta di Frignano (Castelleone) nella diocesi di Cremona; Gianfrancesco fu rettore della chiesa di S. Maria del ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] , se dal 15 aprile al 15 giugno 1298 lo troviamo priore. Nello stesso anno egli partecipò, verosimilmente, alla mediazione fiorentina di da Semifonte) fu per la quarta volta nel collegio dei priori, e legò il suo nome al richiamo in Firenze della ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] Nonostante ciò, poté partecipare al capitolo che si tenne a Mantova il 2 maggio seguente, al termine del quale fu nominato priore del convento di Casale Monferrato. Tuttavia, l’eco delle sue prediche sospette era giunta sino a Roma, donde il 6 maggio ...
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GADOLO (Gadola, Gadoli, Gadolus), Bernardino
Giacomo Moro
Nacque il 22 febbr. 1463 a Pontevico (Brescia) da Giovanni. Battezzato con il nome di Pietro, avrebbe assunto il nome di Bernardino al momento [...] e le tormentate vicende della storia d'Italia, il comune interesse per lo studio dei classici greci e latini e degli autori cristiani.
Divenuto priore di S. Michele in una data non precisata (tra il 1487 e il maggio del 1491), il G. venne più volte ...
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PITTI, Luca di Buonaccorso
Lorenz Böninger
PITTI, Luca di Buonaccorso. – Nacque il 1° giugno 1395, primogenito di Buonaccorso Pitti e di Francesca Albizzi, a Firenze nel quartiere di Santo Spirito, [...] importanti: nel 1434 fu accoppiatore per gli scrutini elettorali (mansione che svolse anche negli anni 1444, 1452, 1466-67) e priore (1434). Negli anni e decenni successivi fu membro degli Otto di guardia e Balìa (1452, 1455, 1458, 1471), dei Dieci ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.