DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] e di S. Emiliano a Congiuntoli, nel 1059 D. tornò di nuovo alla Ss. Trinità di Monte San Vicino, probabilmente non più come priore, e l'anno dopo, il 14 ottobre, vi morì stremato dalle penitenze e dalle privazioni cui si era sottoposto per tutta la ...
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DEL CASTAGNO, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque forse a Firenze, fra la fine del sec. XIV e i primi anni del XV, da Andrea. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei carmelitani, sicuramente nel convento di [...] del 1438.
In una "ricordanza" del convento, dell'11 maggio 1438, il D. è citato, senza più la qualifica di priore, quale compratore, insieme con un altro confratello, di una casa confinante col convento (questa casa è ricordata inoltre in una nota ...
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BENEDETTO da Montefiascone
Eugenio Ragni
Cronista appartenente all'Ordine domenicano, nato probabilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII a Montefiascone e morto forse a Viterbo dopo il 1325, B. è il [...] . Pur non spostando la data dell'incendio, saremmo però dei parere di riferire questa opera di B. al periodo in cui fu priore di S. Sisto, e non a una data tanto antecedente; sembra strano, tra l'altro, che a un semplice frate, quale doveva ...
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GIORDANO, Gian Giacomo
Piero Doria
Nacque da Francesco e Claudia Carosielli a Castel Baronia, diocesi di Trevico (Avellino), probabilmente intorno al 1591 e gli fu imposto il nome di Geronimo. Tra il [...] come era invece necessario secondo l'usanza del suo Ordine -, il G. ricoprì diverse cariche: dapprima fu nominato priore, quindi definitore, abate, maestro dei novizi, visitatore, due volte procuratore generale e, infine, quattro volte abate generale ...
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STROZZI
Vieri Mazzoni
Sergio Raveggi
– Famiglia fiorentina abitante nel sesto di San Pancrazio e in seguito, con la suddivisione della città in quartieri, in Santa Maria Novella, nel gonfalone del [...] di ben 600 fiorini d’oro per il matrimonio della figlia Lorenza con un Corsini nel 1357, l’Uberto di Strozza che fu priore delle Arti da marzo ad aprile del 1355 viene definito «molto povero» in una novella di Franco Sacchetti (Archivio di Stato di ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] ove professò i voti monastici nell'aprile 1729 e fu ordinato prete il 31 marzo 1736; fu quindi decano nel 1743 e priore nel 1751. Frattanto aveva iniziato la carriera accademica, dopo essere stato nel 1732 nel collegio di S. Anselmo a Roma, maturando ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] da C. Poggiali). Come semplice vicario egli diede il proprio sostegno ad Avogadro (che in quegli anni era anche il priore di S. Giovanni) e al governatore ducale Andrea Recuperato nel consolidare la dura svolta repressiva che seguì al mutato contesto ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] clero regolare), nel 1357 doveva avere 21-22 anni ed essere nato perciò nel 1335-36.
Poiché all'atto della morte il priore generale dispose che i beni d'uso di G. fossero trasmessi al convento di Siena - il che era privilegio del cosiddetto convento ...
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VAGAGGINI, Cipriano (Leonello). – Nacque a Piancastagnaio (Siena)
Maria Paiano
il 3 ottobre 1909 da Giuseppe e da Concetta.
Ebbe tre sorelle (Nella, Loretta e Silia, una delle quali entrò in monastero) [...] dopo, il 5 ottobre 1928, fece la professione monastica.
L’abbazia di Saint-André, di cui dal 1919 al 1926 fu priore dom Gaspar Lefebvre, fu uno dei principali centri di apostolato liturgico in area francofona tra le due guerre. Lefebvre era stato ...
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FERRARIS, Giampietro
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque a Pavia intorno al 1364 da Agostino, appartenente ad una famiglia di giuristi: sia il padre sia lo zio paterno Avogario erano professori di diritto [...] da Pavia, e il salario che egli "olim" dottore dello Studio pavese percepiva veniva assegnato a Tadiolo Vimercate. Egli ricorre come priore del Collegio dei giuristi il 18 ott. 1392, e figura nella nota degli onorari dei lettori per l'anno 1393. È ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.