GENTILE (Gentile Pignolo), Deodato
Dario Busolini
Nacque a Genova nel 1558, dalla nobile famiglia Pignolo che era stata ascritta all'"albergo" dei Gentile, con la riforma del 1528.
Avviato, secondo [...] descriptio.
In seguito gli impegni di governo lo distolsero dalla cattedra, indirizzandolo verso una diversa carriera: nel 1590 fu eletto priore a Bosco Marengo e l'anno seguente assunse tale carica a S. Sabina, in Roma, dando quindi inizio al suo ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] dei teologi.
Tra il 1546 e il 1547, dopo una breve esperienza nella provincia lombarda, ritornò in patria per dirigere come priore e inquisitore il convento di S. Domenico. Nella primavera di quell'anno, tuttavia, Paolo III lo chiamò a Roma per ...
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FORTEGUERRI, Giovanni
Vanna Arrighi-Franco Pignatti
Nacque a Pistoia nel 1508 da Desiderio di Giovanni e da Cassandra di Possente Brunozzi. Apparteneva a una delle più prestigiose famiglie della città, [...] anche il F. seguì fedelmente la tradizione familiare. Il padre del F. Desiderio (morto nel 1528), mercante e banchiere, fu priore di Pistoia nel 1510.
Nel 1522 il F. si trasferì a Pisa per frequentare l'università. Laureatosi in diritto civile, tornò ...
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FASSITELLI, Alessandro (Alessandro da Sant'Elpidio)
Carla Casagrande
Nacque probabilmente a Sant'Elpidio (oggi Sant'Elpidio a Mare, in prov. di Ascoli Piceno) nella seconda metà del sec. XIII. Il cognome [...] certo che nel 1300 godeva già della fiducia dei superiori: nel maggio di quell'anno fu infatti chiamato dal priore generale degli agostiniani Francesco da Monte Rubiano a ricoprire la carica di primus lector dello Studio agostiniano installato presso ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] in giovane età nell'Ordine benedettino. Nel 1374 figura tra i monaci dell'abbazia di S. Pietro di Perugia; nel 1379 era priore della chiesa di S. Biagio, dipendenza abbaziale; all'inizio del 1381 il G. fu nominato da Urbano VI abate di S. Pietro ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] di S. Giustina, riunito nel monastero bolognese di S. Proclo, svolgendovi le funzioni di definitor e di scriba, e vi venne eletto priore dell'abbazia di S. Paolo fuori le Mura a Roma, che l'anno prima era entrata a far parte di quella congregazione ...
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CATTANI, Francesco (François Cathane)
Valerio Marchetti
Figlio di un medico, Gaspare da Pescia, appartenente a una famiglia borghese di modeste condizioni economiche, nacque a Lucca all’inizio del sec. [...] 1535 venne ammesso a far parte dell’Opera dell’ospedale degli Incurabili e negli anni seguenti ricoprì varie cariche: priore (1º nov. 1539), camerlengo (1º maggio 1541), consigliere (1º nov. 1542).
Legatosi agli ambienti religiosi degli agostiniani e ...
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SALTARELLI, Simone
Mauro Ronzani
– Nacque a Firenze, nel 1262, da Guido (originario di Monte di Croce, castello già dei conti Guidi posto nella bassa Valdisieve); uno dei suoi fratelli fu il giurista [...] Capitolo generale di Marsiglia (1300). Il 9 maggio 1299 era però a Roma (S. Maria sopra Minerva), e dal febbraio del 1300 fu priore di S. Maria Novella. Nel 1301 fu di nuovo lector a Lucca, e nel 1304 ‘socio’ del definitore per il capitolo generale ...
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BERNARDINI, Paolino
Giampaolo Tognetti
Nacque a Lucca, da famiglia nobile, il 17 marzo 1518, ed ebbe il nome di Cosimo, che mutò nell'atto di professare i voti. Entrò novizio nel convento domenicano [...] in Lucca. Nel 1549, quando Paolo III decise di istituire anche in quella città il S. Uffizio, furono designati a reggerlo il priore di S. Romano ed il B. stesso, ma il governo della repubblica riuscì a far revocare l'istituzione. Dall'episodio seguì ...
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LORINI, Pellegrino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 2 apr. 1464 da Antonio di Giovanni e da Vaggia Bardi.
La famiglia traeva il cognome da Monteloro, nel Mugello fiorentino, di cui aveva avuto in antico [...] Drago, per il quale il padre del L., Antonio, fu gonfaloniere di Giustizia nel bimestre settembre-ottobre 1485 e priore nel novembre-dicembre 1494; esercitò inoltre molte altre cariche pubbliche nella città e nel dominio. I Lorini erano attivi nel ...
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priore
prïóre s. m. [dal lat. prior -oris «precedente», compar. dell’avv. e prep. pri «davanti», da cui anche il superl. primus «primo»]. – 1. (f. -a, ant. -essa) Superiore di una comunità religiosa, e in partic. di una comunità monastica:...
priora
prïóra s. f. [femm. di priore]. – Titolo che spetta alla superiora di un monastero di diritto pontificio (ossia appartenente a un vero ordine), dato anche alle superiore di conventi dipendenti da autorità diocesane.